Duecentomila per dieci frecce

Più di duecentomila persone (qualcuno ne calcola trecentomila), comunque una siepe umana ininterrotta intorno ai tre chilometri e mezzo della pista dell’aereoporto di Rivolto, e una coda di auto lunga 40 chilometri, per la festa degli acrobati dell’aria, il quarto raduno delle pattuglie acrobatiche militari.

Quasi un S.O.S. dall’arma azzurra

Una volta avevano nomi romantici e pieni di fascino, Lancieri neri, Cavallino rampante, Getti tonanti, Diavoli rossi. Da quindici anni si chiamano, più semplicemente, con una sigla, PAN, Pattuglia acrobatica nazionale: per il pubblico di tutto il mondo sono Frecce tricolori, figurano ai primi posti, fra più bravi, se non i più bravi di tutti