60 anni di Frecce Tricolori – 2a parte: i pionieri e gli anni cinquanta

Sono tutti schierati in pista davanti al muso degli aerei. Sulla tuta di volo, quasi fasciata da quella «anti-G», una specie di seconda pelle scura e grinzosa che deve proteggerli dalle accelerazioni di gravità, spiccano i gradi, l’emblema della pattuglia, una sciarpa di seta azzurra annodata al collo e una targhetta su cui è stampato un nome, un cognome, il gruppo sanguigno.

Dica tretrenove

“LA PARTE PIU DIFFICILE? lmparare a fare il cappuccino”. Simone, Oscar sono i piloti più giovani dlclla Pattuglia Acrobatica Nazionale, le celebri Frecce Tricolori. “Qui le tradizioni contano e da sempre gli ultimi arrivati preparano la colazione. Quest’anno tocca a noi”.