Cerimonia a Rivolto per il nuovo comandante delle Frecce Tricolori
Passaggio di consegne, ieri mattina all’aeroporto di Rivolto, al comando del 313.o gruppo di addestramento acrobatico dell’Aeronautica militare italiana.
Passaggio di consegne, ieri mattina all’aeroporto di Rivolto, al comando del 313.o gruppo di addestramento acrobatico dell’Aeronautica militare italiana.
Con una evoluzione acrobatica intorno alla statua della Libertà, le Frecce Tricolori si sono procurate oggi una suggestiva foto ricordo di un lungo giro. negli Stati Uniti e nel Canada con cui hanno celebrato da pari loro il quinto centenario della scoperta dell’America.
Premio speciale dedicato alle eccellenze italiane del 2024 è stato consegnato al Tenente Colonnello Franco Paolo Marocco, nuovo Comandante del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori” dell’Aeronautica Militare
Erano le 9.31 di ieri quando dalla pista dell’aerobase di Rivolto, «quartier generale» del 313° gruppo addestramento acrobatico, si levavano in cielo i 12 Aermacchi MB339 con in testa il «Pony 0» del comandante Alberto Moretti, dal 1990 leader delle Frecce tricolori.
Dopo un anno cambia il comandante delle Frecce tricolori. Il colonnello Massimiliano Salvatore nelle prossime settimane lascerà l’incarico alla base di Rivolto
Un’insegnante del liceo Foscarini, Elena Nonveiller, rischia un provvedimento per aver postato sul suo profilo Facebook una foto con questo testo, in occasione della Festa delle Forze armate di lunedì.
Un nuovo, importante appuntamento si inserisce nel già fitto programma di impegni che vedono protagonisti quest’anno piloti e tecnici della Pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica militare italiana
Le Frecce Tricolori rappresentano un simbolo, forse tra i più solidi, dell’identità nazionale, molto di più della Ferrari o della nazionale di calcio. Uniscono veramente tutti sotto il tricolore più lungo del mondo.
La memoria delle persone è qualcosa di indecifrabile ed incredibile. Ci sono ricordi che non si dimenticano mai ed altri che dopo poco tempo vengono definitivamente accantonati.
Un migliaio le persone presenti in piazza Unità per festeggiare il settantennale del ritorno all’Italia di Trieste. Ma tante le persone in giro per la città con il naso all’insù al passaggio degli aerei della pattuglia acrobatica nazionale.