L’appuntamento di Aviano
Audacia, classe e una pressoché perfetta condizione tecnica di uomini e mezzi hanno caratterizzato la grande parata area internazionale che ha avuto luogo questa mattina ad Aviano.
Audacia, classe e una pressoché perfetta condizione tecnica di uomini e mezzi hanno caratterizzato la grande parata area internazionale che ha avuto luogo questa mattina ad Aviano.
Gli Arditi della grande guerra sono stati al centro della grande manifestazione nazionale svoltasi ieri a Trieste, in un clima di fervido patriottismo.
Questa mattina, dalle 11 a mezzogiorno, si poteva sentire il respiro della città. Un gran silenzio era calato, mentre Gorizia tutta stava dando il suo ultimo saluto ai sette carabinieri rimasti vittime della sciagura di martedì pomeriggio
Il riconoscimento dato dal Presidente della Repubblica di Ordine al merito della Repubblica Italiana ai piloti delle «Frecce tricolori»
Sabato prossimo, 19 maggio, i piloti dell’Aeronautica Militare italiana daranno un saggio del loro addestramento e della loro particolare abilità nel corso di due manifestazioni aeree che si terranno in Inghilterra, a Wethersfield e a Schultorpe e alle quali parteciperanno piloti di altre nazioni.
Domenica 23 giugno alle ore 10.30 avrà luogo alla Base aerea di Aviano l’annuale parata italo-americana organizzata dal Comando del contingente USAF, sotto i comuni auspici dell’Aeronautica militare italiana e dell’Aviazione degli Stati Uniti.
In vista della grandiosa rassegna aerea italo – americana, in programma alla base della NATO ad Aviano domani, i comandi interessati hanno reso noto che alla giornara parteciperà anche la pattuglia acrobatica nazionale.
Trascriviamo, in apertura di questa nota di cronaca, otto nomi: maggiore Squarcina, di Padova; capitano Scala, di Messina; tenenti Sabbadini, di Roma; Vianello, dl Udine; Imparato, dì Roma; Ferri, di Bologna; Panario, di Alessandria; Pinato, dì Padova. Sono gli otto della Pattuglia acrobatica nazionale
Il 4 novembre 1962 nella ricorrenza della vittoria della 1^ Guerra mondiale, viene inaugurato il monumento al Duca d’Aosta e il Lapidario ai Caduti del 1° e 4° Stormo Caccia.
In questo video (tratto dall’Archivio Luce) riporta una breve cronaca dell’elezione di Lady Italia, Lady Europa e Lady Universo svoltasi a Rimini nel settembre 1982