Le Frecce Tricolori per la “Nostra famiglia”
Tra studenti di scuole medie e medie superiori – con punte di 600-700 al giorno – come ogni anno l’incontro che più ha commosso è stato il trovarsi con i ragazzi handicappati della “Nostra Famiglia”…
Tra studenti di scuole medie e medie superiori – con punte di 600-700 al giorno – come ogni anno l’incontro che più ha commosso è stato il trovarsi con i ragazzi handicappati della “Nostra Famiglia”…
Il 14 marzo i piloti della P.A.N. venivano convocati a Roma – Palazzo dell’ Aeronautica per presenziare alla consegna della “Targa Icaro” al Ten. Col. Pilota Danilo Franzoi. Un altro riconoscimento che andava a lustro e ad orgoglio per l’operato delle “Frecce Tricolori”.
Il 6 maggio, alle 20.50 quella scossa di terremoto che fece tremare il Friuli. Fin dalle prime ore del 7, sull’aeroporto di Rivolto veniva allestito un Centro Operativo per i primi interventi e per coordinare gli aiuti aviotrasportati.
Con le nubi a 3000 piedi, la pattuglia acrobatica inglese aveva la meglio perché poteva presentare il “display” normale di 7+2.
“International Air Meeting”, aérodrome Bordeaux – Cazaux (Francia), una “fete aérienne” per 10.000 spettatori – entusiasti per la presentazione dei gioielli de I’Armée de I’Air
L’esibizione della Pattuglia Acrobatica alle ore 14, un’ora prima della partenza del Gran Premio.
In occasione del 60° anniversario delle Frecce Tricolori, Pagani Automobili è lieta di presentare la Pagani Huayra Tricolore, creata in soli tre esemplari e dedicata alla Pattuglia Acrobatica dell’Aeronautica Militare Italiana.
Proprio in apertura di stagione – nella tradizionale “prima uscita” a Rivolto – dedicata ai Soci dell’Associazione Arma Aeronautica – un contrattempo voluto dai Comandi superiori – metteva in difficoltà il Comandante del 313° Gruppo.
“International Air Tattoo ’76”, un fantastico carosello aereo con la partecipazione di quattro pattuglie acrobatiche straniere e le Red Arrows” di casa
Le “Frecce Tricolori”: “uno spettacolo di grande classe un successo pieno e meritato delle ‘Frecce’, che sanno sempre tenere alto, in Italia e all’estero, il prestigio della nostra aviazione”.