L’installazione del VHF sui G.91 PAN
In ottobre del ’72, dopo la “missione Innsbruck”, con un sì ufficioso dell’Austria per il sorvolo, si ripropose la necessità di disporre del VHF.
In ottobre del ’72, dopo la “missione Innsbruck”, con un sì ufficioso dell’Austria per il sorvolo, si ripropose la necessità di disporre del VHF.
Arrivava anche la tanto attesa OT (ordinanza tecnica) per l’installazione del TACAN sui G.91 PAN, esecuzione da effettuarsi in occasione dell’ispezione per le 1000 ore.
Intervista al al generale Vittorio Cumin, in occasione dell’ottavo raduno dei piloti delle Pattuglie Acrobatiche del 2000
Intervista al comandante delle Frecce Tricolori Umberto Rossi in occasione dell’ottavo raduno dei piloti delle Pattuglie Acrobatiche del 2000
Aeroporto Le Bourget, Parigi (Francia). Salone Internazionale Aerospaziale rappresentativo dell’industria e dellle forze armate aeronautiche mondiali. Un’evento che in quegli anni vedeva l’Italia con le sue Frecce Tricolori il clou delll’intera manifestazione.
Sono passati pochi giorni dalla grande festa di metà settembre nella quale il popolo friulano e l’Italia intera si è stretta attorno alle Frecce Tricolori per dimostrare il loro affetto alla più amata pattuglia acrobatica del mondo.
Nel giorno del grande ritorno, salutato da una folla straripante, la festa delle Frecce Tricolori è stata turbata solo da un cielo grigiastro e da una pallina di squasch. Quella finita in un occhio del capitano Stefano Rosa…
All’aeroporto di Rivolto, lontana periferia di Udine. dove dal 1961 abita la pattuglia acrobatica dell’Aeronautica nota con l’affettuoso soprannome di Frecce TrIcolori, si entra in punta di piedi.
Il giudice Istruttore del tribunale di Udine, dottor Roberto Paviotti, ha depositato una sentenza dl proscioglimento nel confronti della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori…
Il drappo tricolore, disegnato dai fumogeni, riappare nel cielo del bacino carbonifero un anno dopo la tragedia di Ramstein. È la prima esibizione ufficiale delle Frecce tricolori all’estero. La geometria perfetta delle figure solleva emozioni, c’è qualcuno che persino porta il fazzoletto agli occhi, asciuga una lacrima.