Le Frecce Tricolori al Royal International Air Tattoo per il 50° anniversario della NATO
Il Royal International Air Tattoo, edizione 1999, celebrava due anniversari: il 50° della NATO e il 35° delle “Red Arrows”.
Il Royal International Air Tattoo, edizione 1999, celebrava due anniversari: il 50° della NATO e il 35° delle “Red Arrows”.
La Pattuglia acrobatica nazionale (Pan), le cosiddette «Frecce Tricolori» è tornata ad esibirsi, in una manifestazione aerea a Bratislava, dopo la pausa invernale prolungata a causa della guerra nei Balcani.
Anche i piloti delle Frecce tricolori, la pattuglia acrobatica dell’Aeronautica militare italiana, potrebbero essere impiegati nell’intervento della Nato contro Milosevic. A ipotizzarlo è il generale Leonardo Tricarico, comandante della V Ataf di Vicenza
Il cielo di Port Olímpic è stato teatro ieri della settima edizione della Festa del Cel. Le 320.000 persone che hanno riempito le spiagge di Barcellona per assistere al festival dell’aria rendono questo spettacolo il più imponente delle Festes de la Mercè
La Pattuglia acrobatica nazionale delle Frecce tricolori sarà oggi a Trieste. Ma stavolta non si tratterà di un passaggio aereo nel cielo della città: le «Frecce» scenderanno a terra per giocare una partita di calcio allo stadio «Grezar» contro la formazione degli «Amici del lunedì».
Sono 75 i compleanni dell’ Aeronautica militare, che ha deciso di spegnere le candeline domenica prossima, con una grande festa all’aeroporto di Pratica di Mare. È così che nasce la “Festa dell’Ala”, che lo Stato Maggiore dell’ “Arma azzurra” sta preparando fra gli hangar e le piste del presidio militare alle spalle di Torvaianica e che si annuncia come una delle più importanti manifestazioni aeree degli ultimi anni.
Paròn Rocco li avrebbe redarguiti sicuramente da par suo dispensando i noti e coloriti accenti gergali. E forse da lassù l’avrà fatto sicuramente osservando come la formazione de «Gli amici del lunedì», una delle sue creature, veniva stracciata per 3-0 dalla rappresentativa calcistica delle Frecce tricolori, apparsa «acrobatica» anche nelle evoluzioni sul manto erboso dello stadio.
A Ginevra sono state ammirate le evoluzioni delle «Frecce Tricolori». Gli undici «Aermacchi MB-339» della squadriglia acrobatica dell’Aeronautica militare italiana comandata dal maggiore Vito Posca. hanno costituito la maggiore attrazione delle due giornate delle tradizionali feste di inizio agosto della città elvetica.
Fine 1983 oppure inizio 1984, un volo organizzato ad hoc, per esigenze fotografico – pubblicitarie in vista dell’anno ormai prossimo (o appena iniziato…): si alzano in volo i velivoli di Pony 1, Pony 9, Pony 8 e Pony 4, oltre a quello su cui sta il fotografo (forse Pony 5).
C’erano presumibilmente più di 50 mila spettatori sull’aeroporto e sulle colline intorno a Villanova d’Albenga per assistere alla giornata aerea internazionale nell’ambito della «Settimana azzurra».