Sfidare la gravità col tricolore

«Durante l’esecuzione delle figure acrobatiche non c’è tempo per soffermarsi sulle emozioni. Dal decollo all’atterraggio l’istinto lascia spazio alla razionalità e alla concentrazione. Soltanto quando dopo l’atterraggio riapro il tettuccio, ripensando a ciò che ho vissuto, mi lascio invadere dalle sensazioni che ho provato in volo».

Piero Rosignoli

Piero Rosignoli ci ha lasciato

Piero Rosignoli arriva a Rivolto il 6 settembre 1978 e familiarizza immediatamente con noi ufficiali celibi che allora abitavamo negli alloggi a noi destinati a Campoformido, dove transitoriamente dimoravano anche i nuovi piloti assegnati alla PAN in attesa di essere raggiunti in una sistemazione adeguata dalle loro famiglie.