Sfidare la gravità col tricolore

«Durante l’esecuzione delle figure acrobatiche non c’è tempo per soffermarsi sulle emozioni. Dal decollo all’atterraggio l’istinto lascia spazio alla razionalità e alla concentrazione. Soltanto quando dopo l’atterraggio riapro il tettuccio, ripensando a ciò che ho vissuto, mi lascio invadere dalle sensazioni che ho provato in volo».