Pieghevole delle Frecce Tricolori 1980
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1980
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1980
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1979
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1981
«Sono tutti bravi ragazzi». È la voce dell’ex comandante delle «Frecce tricolori», la pattuglia acrobatica nazionale dell’aeronautica militare, mentre si schermisce («ora sono un civile, basta con ‘sto comandante»), tradisce una sottile nostalgia.
Sono tutti schierati in pista davanti al muso degli aerei. Sulla tuta di volo, quasi fasciata da quella «anti-G», una specie di seconda pelle scura e grinzosa che deve proteggerli dalle accelerazioni di gravità, spiccano i gradi, l’emblema della pattuglia, una sciarpa di seta azzurra annodata al collo e una targhetta su cui è stampato un nome, un cognome, il gruppo sanguigno.
Vito, il pubblico non sa cosa lo aspetta. Viene a fare una scampagnata in aeroporto, un pic-nic. Non sa bene cosa sia una manifestazione aerea. Noi lo dobbiamo stupire. Non dobbiamo dare il tempo alla gente di azzannare la coscia di pollo che si è portata per pranzo.
Ha volato con sette aerei anziché nove la pattuglia acrobatica delle «Frecce Tricolori» dell’Aeronautica militare impegnata ieri nella manifestazione aerea internazionale dl Pescara cui hanno assistito circa 50 mila persone.
2 luglio – aerobase Aviano – “Nato Day” – organizzazione: 40th Tactical Group U.S.A.F. Aviano