Pieghevole delle Frecce Tricolori 1980
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1980
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1980
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1981
La formazione era decollata per il volo di manifestazione a Fano. Passati alcuni minuti, mezzi antincendio, a sirene spiegate, si erano schierati lungo la pista in quanto era in atto un’emergenza. Il velivolo n°2, quello di Jan Slangen, stava rientrando perché l’impatto con un volatile che gli aveva procurato uno squarcio sul bordo d’entrata della semiala sinistra
Come spostare allora gli otto velivoli che, ancora fermi nella improvvisata stazione di servizio, attendono di essere spostati accanto a quelli già parcheggiati a quasi duecento metri di distanza?
Non sembrava neanche vero che al prossimo atterraggio avremmo messo le ruote sulla nostra pista. Sensazioni indescrivibili e controverse. Il piacere di rivedere i propri cari ed i propri amici contrastava con il rammarico di dover concludere quella indimenticabile avventura vissuta il luoghi dove tanti di noi non avrebbero nemmeno sognato di poter un giorno mettere piede.
Osgi è il 5 Luglio del 1998 – una giornata molto triste per me. È la mia ultima missione con le “Frecce Tricolori”. Siamo ad Amman in Giordania, e fra poco i velivoli decolleranno per disegnare nel cielo il “programma alto”.
I velivoli si allineano sulla pista pronti a lasciare il Texas. Si riparte. In tutti noi c’una grande soddisfazione perché la MAF di ieri alla presenza di un pubblico molto attento e qualificato è riuscita molto bene ed abbiamo potuto lasciare il consueto autografo tricolore nel cielo dei nostri mitici eroi western.
Crotone, 26 luglio 1996. La manifestazione prevista per questo fine settimana è a Crotone da dove in seguito raggiungeremo Pantelleria per un impegno simile. Decolliamo nel primo pomeriggio ed il trasferimento è di quelli soliti, tranquillo e rilassante.
Ieri era atteso un via libera in “salsa” friulana per la ripartenza del grande ciclismo a inizio agosto, con un concentrato di gare senza precedenti in poco più di tre mesi per cercare di attutire le conseguenze, anche economiche, sul movimento del tifone coronavirus.
Chièvres, 22 maggio 1986. Quando atterravamo in un aeroporto per una manifestazione non potevamo certo essere criticati perché pretendevamo un supporto logistico tale da sconvolgere l’organizzazione.