Le Frecce tricolori «una spesa inutile»
La recente tournée negli Usa della pattuglia acrobatica italiana è oggetto di un’interrogazione al ministro della difesa del capogruppo radicale on. Francesco Rutelli
La recente tournée negli Usa della pattuglia acrobatica italiana è oggetto di un’interrogazione al ministro della difesa del capogruppo radicale on. Francesco Rutelli
Nel luglio 1986, 12 MB 339 PAN, accompagnati da un C130, con il personale tecnico, i bagagli ed il materiale per la manutenzione e da due Atlantic (solo per la parte su mare), hanno attraversato l’oceano Atlantico in formazione, per una turnè di due mesi in Canada e Nord America.
Questa non è propriamente una storia di volo, ma forse le FRECCE TRICOLORI, che pure di riconoscimenti ne hanno avuti e ne hanno ancora moltissimi, uno come questo non lo avevano mai ricevuto.
Come spostare allora gli otto velivoli che, ancora fermi nella improvvisata stazione di servizio, attendono di essere spostati accanto a quelli già parcheggiati a quasi duecento metri di distanza?
Non sembrava neanche vero che al prossimo atterraggio avremmo messo le ruote sulla nostra pista. Sensazioni indescrivibili e controverse. Il piacere di rivedere i propri cari ed i propri amici contrastava con il rammarico di dover concludere quella indimenticabile avventura vissuta il luoghi dove tanti di noi non avrebbero nemmeno sognato di poter un giorno mettere piede.
Le «Frecce Tricolori» della Pattuglia acrobatica tornano in Italia oggi, dopo i riconoscimenti ottenuti nella tournée di oltre due mesi negli Stati Uniti e in Canada. Il rientro alla base di Rivolto (Udine) è previsto per le ore 16
Nel 1983, in primavera, come d’altra parte avveniva periodicamente, si trovava a Codroipo il Senatore del Canadà Peter Boso, un friulano originario di Zompicchia, insieme al costruttore edile di Toronto – Primo Di Luca – anch’egli dai natali friulani, e cugino dell’amico Aldo, il “conduttore” del famoso ristorante “da Toni”, a Gradiscutta.
Le «Frecce Tricolori» della Pattuglia acrobatica tornano in Italia oggi, dopo i riconoscimenti ottenuti nella tournée di oltre due mesi negli Stati Uniti e in Canada. Il rientro alla base di Rivolto (Udine) è previsto per le ore 16
Le «Frecce tricolori»— la pattuglia acrobatica dell’aeronautica militare italiana — ha concluso la sua prima tournée in America con una magistrale «performance» nella base di Andrews, non lontano da Washington.
Sabato e domenica la pattuglia delle Frecce Tricolori stupirà I cittadini dl Billings, un centro del Montana negli Stati Uniti. Questa é la settima tappa della prima crociera americana compiuta dalla pattuglia acrobatica dell’Aeronautica Militare nel dopoguerra.