Cerimonia a Rivolto per il nuovo comandante delle Frecce Tricolori
Passaggio di consegne, ieri mattina all’aeroporto di Rivolto, al comando del 313.o gruppo di addestramento acrobatico dell’Aeronautica militare italiana.
Passaggio di consegne, ieri mattina all’aeroporto di Rivolto, al comando del 313.o gruppo di addestramento acrobatico dell’Aeronautica militare italiana.
Le Frecce Tricolori rappresentano un simbolo, forse tra i più solidi, dell’identità nazionale, molto di più della Ferrari o della nazionale di calcio. Uniscono veramente tutti sotto il tricolore più lungo del mondo.
La memoria delle persone è qualcosa di indecifrabile ed incredibile. Ci sono ricordi che non si dimenticano mai ed altri che dopo poco tempo vengono definitivamente accantonati.
Alberto Moretti, Pilota – Capoformazione e Comandante delle Frecce Tricolori di Rivolto dal 1981 al 1992 – è originario di Casagiove (CE). Dal 1981 vive a Codroipo. Ha una storia aeronautica lunga 40 anni, tutta da raccontare.
Il tenente colonnello pilota Alberto Moretti è il nuovo comandante della base aerea di Rivolto, sede della Pattuglia acrobatica. Succede al tenente colonnello pilota Luigi Lorenzetti.
Piccoli ricordi di Giuseppe Bernardis, Gianluigi Zanovello, Alberto Moretti, Piergiorgio Accorsi e Giambattista Molinaro del tour nordamericano del 1986
Venerdì 24 novembre 2023, a Codroipo, si è tenuta una interessante conferenza intitolata “Frecce Tricolori: storie di uomini”, organizzata dal Club Frecce Tricolori di Codroipo. In questa pagina, l’intervento del col. Alberto Moretti
Giunsi alla PAN alla fine dell’estate del 1981, ultima stagione del mitico Fiat G.91 e insieme a tutti i piloti frequentai il corso MTU a Varese per familiarizzare, presso la ditta costruttrice, con I’MB.339PAN.
Il 1° marzo le “Frecce Tricolori” compivano i 30 anni di esistenza. Un momento storico, già festeggiato, celebrato il 30 di settembre dell’anno trascorso. Dal virtuale al reale.
Ho volato circa 3.700 ore in Aeronautica Militare, ma quei 30 minuti nel pomeriggio del 17 settembre 1989 a Porto Santo Stefano hanno segnato in maniera indelebile la mia vita di uomo e di pilota militare.