Strage di Ramstein – Parla un testimone oculare
Intervistiamo Renzo Plos, l’ex specialista delle Frecce Tricolori che quel 28 agosto 1988 era a Ramstein. Ci ha raccontato la dinamica e anche altri fatti interessanti.
Intervistiamo Renzo Plos, l’ex specialista delle Frecce Tricolori che quel 28 agosto 1988 era a Ramstein. Ci ha raccontato la dinamica e anche altri fatti interessanti.
Lanciati, lanciati, lanciati. Nella mente risuona insistente la raccomandazione del tenente colonnello Riccardo Rinaldi. «Quando sentirà gridare per tre volte questa parola, tiri la maniglia dell’emergenza. Non perda tempo, perché al terzo ordine il pilota si lancia. Non l’aspetta».
Pittori dell’aria, scultori di emozioni in cielo. Decollano, volteggiano e planano tracciando in alto, sulla distesa di sguardi rapiti, il disegno che ognuno vorrebbe per sé sulla volta celeste, alla velocità delle emozioni, e solo a quella. Salgono, scendono, si incrociano.
Ho volato circa 3.700 ore in Aeronautica Militare, ma quei 30 minuti nel pomeriggio del 17 settembre 1989 a Porto Santo Stefano hanno segnato in maniera indelebile la mia vita di uomo e di pilota militare.
Il 14 marzo 2020 il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, twitta un messaggio che in un attimo fa il giro del mondo. È rivolto al popolo italiano colpito dalla più grave crisi dal secondo dopoguerra per il brutale diffondersi di un virus asiatico.
23 agosto 1975: le Frecce Tricolori arrivano all’aeroporto di rischieramento di Linz da dove sarebbero dovute decollare il giorno successivo per esibirsi nel cielo di Wels. A causa delle avverse condizioni meteo, sceglieranno di non esibirsi.