Torino, aereo Frecce Tricolori caduto: le voci degli ex piloti
Le voci degli ex-plioti delle Frecce Tricolori riguardo all’incidente a Caselle
Le voci degli ex-plioti delle Frecce Tricolori riguardo all’incidente a Caselle
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, a nome di tutta l’Aeronautica Militare, sgomento ed attonito per quanto accaduto nel pomeriggio di oggi sull’aeroporto di Torino Caselle, si stringe alla famiglia della bambina rimasta vittima dell’incidente aereo occorso ad un velivolo delle Frecce Tricolori.
Presso Verona, un caccia tattico Amx è entrato in avaria mentre sorvolava un paese, a terra il velivolo si è spezzato in due andando a colpire l’edificio. Precipita sulla casa, ma salva una donna dal rogo. Il pilota si era lanciato poco prima, gravissime ustioni alla poveretta
Due reattori F 84 F dell’ottavo stormo, di stanza all’aeroporto di San Giorgio di Cervia, si sono schiantati, disintegrandosi, questa mattina alle ore nove e venti, sul monte Sterparo, nell’alto Appennino parmense. Nella sciagura sono morti i piloti, sottotenente Domenico De Toma, di ventitrè anni, di Imperia, e maresciallo Giovanni Liverani, di trentasette anni. di Forlì.
Aveva dominato i cieli, è stato tradito da una banale e maledetta uscita di strada. Stefano Commisso, deceduto in un tremendo incidente mercoledì notte, a Lurago d’Erba non era un pilota qualunque.
Le «Frecce Tricolori» richiamano sempre grandi folle. Per assistere alle acrobazie e agli spericolati passaggi radenti sono accorsi all’aeroporto di Vena Fiorita non meno dl trentamila persone, soprattutto giovanissimi (ma anche molti turisti) venuti da ogni parte della Gallura
Alle 17 di oggi, durante una simulazione di atterraggio, un aviogetto « T 33 », in volo dl addestramento, si è abbattuto al suolo. L’incidente è costato la vita al pilota maresciallo Gianfranco Giardini, di trentaquattro anni, dl Bolzano, in servizio alla quarta aerobrigata di Grosseto…
Un ex pilota della pattuglia acrobatica delI Aeronautica militare, Nunzio Ruggiero, 29 anni, da Codropo (Udine), è precipitato ieri con un piccolo biplano
Ha volato con sette aerei anziché nove la pattuglia acrobatica delle «Frecce Tricolori» dell’Aeronautica militare impegnata ieri nella manifestazione aerea internazionale dl Pescara cui hanno assistito circa 50 mila persone.
Un aereo C-119 dell’Aeronautica militare è precipitato all’aeroporto, in fase di decollo, incendiandosi ed esplodendo. Nello sciagura sono morti diciassette militari. Sembra che l’incidente sia stato causata da un’avaria a uno dei due motori.