Frecce Tricolori: la tradizione continua
È già da qualche mese che gli abitanti del codroipese e gli automobilisti che transitano sulla Pontebbana, vedono volteggiare nei cieli di Rivolto degli aerei nuovi…
È già da qualche mese che gli abitanti del codroipese e gli automobilisti che transitano sulla Pontebbana, vedono volteggiare nei cieli di Rivolto degli aerei nuovi…
L’8 settembre del 1968, le Frecce Tricolori si esibiscono a Brindisi al “1° avioraduno mediterraneo”.
Sarebbe facile dire che la squadra delle Frecce Tricolori tende ad avere la testa tra le nuvole più che i piedi ben piantati per terra. Appena 24 ore dopo essere atterrato a Dubai, il team di 10 piloti è decollato per mostrare alla folla sbalordita a Dubai 2001 quanto siano bravi a volare gli italiani.
«Sono tutti bravi ragazzi». È la voce dell’ex comandante delle «Frecce tricolori», la pattuglia acrobatica nazionale dell’aeronautica militare, mentre si schermisce («ora sono un civile, basta con ‘sto comandante»), tradisce una sottile nostalgia.
Una giornata col naso per aria, sotto un sole ch’è già estate, a seguire disegni nel cielo. Una giornata fra le nuvole. Cosi la Sagat ha spento ieri le simboliche trenta candeline della sua torta di compleanno, festeggiando, insieme, il suo lungo matrimonio con l’aeroporto di Caselle.
14 e 15 giugno – airport Sion – Svizzera, “International Air Show Sion ’86”: in programma quattro teams acrobatici
Le «frecce tricolori» hanno iniziato ieri a Lisbona il loro ciclo di esibizioni che le porterà nei cieli di tutta Europa.
Il “Nato Day – Flugtag ’78” di Ramstein sempre più un “display” di alto livello internazionale, con una “mostra statica” di ben 100 velivoli in esposizione
Il breve intervento delle “Frecce Tricolori” a Zeltweg
Visita del Gen. S.A. Stelio Nardini – Sottocapo di S.M. dell’Aeronautica Militare ai militari impegnati nel programma di Cooperazione tecnica e militare