L’attività delle Frecce Tricolori nel 1963
1963 – Ormai il pensiero fisso di Squarcina era la messa a punto del programma acrobatico di “9 velivoli”.
1963 – Ormai il pensiero fisso di Squarcina era la messa a punto del programma acrobatico di “9 velivoli”.
Squarcina lavorava per realizzare il “grande sogno”: un “team” acrobatico con 9 velivoli. Bisognava anche dare un nominativo alla P.A.N. che la caratterizzasse dando altresì una “identità nazionale” al “team” ….
Le celebrazioni di questi giorni, per il 55.mo anniversario della nascita delle Frecce Tricolori, hanno rinvigorito l’orgoglio della comunità di Romans d’Isonzo, che si sente particolarmente legata e partecipe della nascita della Pattuglia acrobatica nazionale, con le sue eccelse imprese, compiute in tutto il mondo.
Poco dopo le 17.30 di oggi due « F. 86» americani appartenenti alia pattuglia acrobatica Italiana « Freccia Tricolore », di stanza a Rivolto di Udine, sono venuti a collisione sul campo d’aviazione di Forli, durante l’esecuzione di una cosiddetta « bomba » eseguita per la prima volta da una formazione, non di sei, ma di nove apparecchi.
L’Acrobazia singola o in formazione, esibita al pubblico, rappresenta un efficace mezzo di propaganda a favore del reclutamento nell’Arma Aeronautica di Piloti e Specialisti.
Quale Ufficiale addetto alle Pubbliche Relazioni e Speaker, ho vissuto per oltre due anni a fianco del Magg. Pil. Mario SQUARCINA…
Grosseto: quel pomeriggio del 1° Marzo di 50 anni fa Iasciammo quel “campo” (Grosseto ci aveva visto come Pattuglia Acrobatica Nazionale di Riserva) per Rivolto, meglio per Campoformido,..
Una pista lunghissima su una spianata dove il verde di un inverno da burletta contende vittoriosamente il terreno al più tipico giallo dl stagione. una fila di brevi fabbricati e di baracche. Eccoci a Rivolto.