Le ‘Frecce’ su Trieste
Un nuovo, importante appuntamento si inserisce nel già fitto programma di impegni che vedono protagonisti quest’anno piloti e tecnici della Pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica militare italiana
Un nuovo, importante appuntamento si inserisce nel già fitto programma di impegni che vedono protagonisti quest’anno piloti e tecnici della Pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica militare italiana
Le Frecce Tricolori rappresentano un simbolo, forse tra i più solidi, dell’identità nazionale, molto di più della Ferrari o della nazionale di calcio. Uniscono veramente tutti sotto il tricolore più lungo del mondo.
La memoria delle persone è qualcosa di indecifrabile ed incredibile. Ci sono ricordi che non si dimenticano mai ed altri che dopo poco tempo vengono definitivamente accantonati.
“Guidare le Frecce Tricolori in questa occasione storica”, ha dichiarato il T.Col. Massimiliano Salvatore, Comandante del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico PAN, “è stata un’esperienza indescrivibile, che ho vissuto come una grande responsabilità e con autentico orgoglio”
Piccolo diario di viaggio del NAT con inserimento delle foto rese pubbliche attraverso i social da Aeronautica Militare e dalle Frecce Tricolori: le foto del mese di agosto
Il tenente colonnello pilota Alberto Moretti è il nuovo comandante della base aerea di Rivolto, sede della Pattuglia acrobatica. Succede al tenente colonnello pilota Luigi Lorenzetti.
Mentre ai cancelli dell’aeroporto «Ridolfi» di Forll i giovani del comitato «contro la presenza bellica» contestano le acrobazie delle Frecce tricolori, il nuovo comandante della pattuglia, il colonnello Luigi Lorenzetti, difende l’utilità delle esibizioni.
Piccolo diario di viaggio del NAT con inserimento delle foto rese pubbliche attraverso i social da Aeronautica Militare e dalle Frecce Tricolori: le foto del mese di luglio
Il volo delle Frecce Tricolori sul Colle di San Giusto (nell’immagine Italfoto), la rievocazione dello sbarco dei bersaglieri e l’intervento dei ministri dei Trasporti e delle Finanze, Giorgio Santuz e Emilio Colombo, hanno caratterizzato le cerimonie dedicate alla celebrazione del 70° della Vittoria.
Le «Frecce tricolori» sono tornate in cielo, per la prima volta dopo la tragedia di Ramstein. È successo a Saragozza, presente il re di Spagna, Juan Carlos. Niente esibizioni acrobatiche, soltanto una passata a bassa quota, in formazione, lasciando una scia di fumo tricolore.