Pieghevole delle Frecce Tricolori 1964
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1964
Pieghevole della Pattuglia Acrobatica Nazionale del 1964
È mancato a 89 anni Ennio Anticoli, uno dei primi piloti delle Frecce tricolori. Abitava a Bressa di Campoformido ed era andato in pensione nel 1994 con 12 mila ore di volo; nell’ultima fase era stato comandante pilota all’Alitalia.
Il 21 giugno, organizzato dall’Aeronautica belga, ha avuto luogo sull’aeroporto di Kleine-Brogel un « meeting » inlernazionale, con la partecipazione, accanto a formazioni straniere, della pattuglia acrobatica nazionale italiana (P.A.N.). che ha la sua sede stabile presso l’aeroporto di Rivolto.
Estate 1962. Una lunga pista, un hangar in fondo, tra macchie di alberi, quattro o cinque costruzioni in muratura, la solita Torre con ai piedi i mezzi antincendio e soccorso dl ogni aeroporto, null’altro, proprio null’altro, il tutto immerso nel verde della campagna friuliana: ecco il nido della Pattuglia Acrobatica Nazionale « Frecce Tricolori ».
C’è ormai uno schema, per l’Aviano Air Show, che da otto anni si svolge nella famosa base friulana, eppure ogni anno qualcosa di nuovo si nota. Questa è la volta della partecipazione massiccia della Marina…
Poco dopo le 17.30 di oggi due « F. 86» americani appartenenti alia pattuglia acrobatica Italiana « Freccia Tricolore », di stanza a Rivolto di Udine, sono venuti a collisione sul campo d’aviazione di Forli, durante l’esecuzione di una cosiddetta « bomba » eseguita per la prima volta da una formazione, non di sei, ma di nove apparecchi.
Ennio, figlio di Gaspare, esordì prima come pilota del 6° stormo Caccia Bombardieri per divenire in seguito componente della mitica squadriglia acrobatica dei “Diavoli Rossi”.