Frecce tricolori in azione per la grande festa dell'aria
A Rivolto, in Friuli, l'esibizione di nove gruppi aerei per celebrare i 45 anni della Pattuglia acrobatica nazionale
da repubblica.it, 3 settembre 1995 [ fonte ]
RIVOLTO DEL FRIULI – Tutto è pronto nella base delle Frecce Tricolori per la più colossale festa dell’aria negli ultimi anni dell’aviazione italiana. Per celebrare i 45 anni della Pattuglia Acrobatica nazionale l’Aeronautica militare ha organizzato per domenica 4 settembre, un “air show” che vedrà la partecipazione di ben 9 pattuglie nazionali, assieme all’esibizione di molti aerei di ogni tipo. Si parte dal Flyer 1-1903, replica del primo aereo a motore realizzato dai fratelli Wright e fatto volare da Orville Wright per 40 metri nel dicembre del 1903, costruito da Giancarlo Zanardo in oltre tremila ore di lavoro. Il Flyer 1-1903 è un biplano senza fusoliera, con il pilota posizionato a pancia in giù sull’ala inferiore, che farà rivivere le emozioni degli albori del volo.
La prima pattuglia acrobatica ad esibirsi sarà quella polacca “Iskry”, che prende il nome dal velivolo utilizzato, il Ts-11 Iskra; poi seguiranno gli svedesi, gli spagnoli, i “Red Bulls” italo-austriaci, i “Falcons” di Giordania, le Red Arrows della Raf britannica, la Pattuglia di Francia, quella svizzera e infine le Frecce Tricolori.
Gli spettatori potranno anche vedere in azione l’Eurofighter 2000 “Typhoon”. Con l’entrata in linea del nuovo caccia europeo Eurofighter, lo scorso anno a Grosseto, si è aggiunto un altro tassello nel cammino di profondo cambiamento in atto ormai da alcuni anni all’interno dell’Aeronautica Militare. Ci sarà poi l’Aermacchi M-346, un moderno velivolo d’addestramento molto maneggevole, ideale per i piloti destinati a volare su velivoli da combattimento di terza generazione di diversi paesi europei.
L’Aeronautica Militare segue gli sviluppi del programma M- 346 che l’Aermacchi sta sviluppando, perché l’aereo è tra i candidati per il segmento volante del programma Aejpt a dodici nazioni, che prevede la realizzazione di un sistema capace di soddisfare le esigenze di addestramento di diversi Paesi europei.
Importante sarà il volo del C27-J, la nuova ed avanzata versione di velivolo da trasporto, che permetterà all’Aeronautica Militare italiana di effettuare efficacemente missioni di trasporto tattico, trasporto cargo e sanitario, aviolancio di materiali e paracadutisti, pattugliamento marittimo e ricerca. Il programma di ammodernamento della flotta di trasporto dell’Aeronautica Militare, già avviato da alcuni anni con l’acquisizione dei nuovi C-130J, rappresenta un importantissimo traguardo. La manifestazione del 4 settembre vedrà sul campo circa 1.600 uomini dell’Aeronautica Militare, impiegati principalmente all’interno dell’Aeroporto di Rivolto.
Le esibizioni si potranno poi vedere in diretta collegandosi al sito della manifestazione aerea, raggiungibile da quello dell’Aeronautica Militare. Alla manifestazione aerea è collegata anche un’iniziativa benefica promossa dall’Aeronautica Militare e dalla Croce Rossa Italiana: una raccolta di fondi che la Croce Rossa sta effettuando per la realizzazione di un progetto di solidarietà a favore dei bambini che, in Italia e all’estero, soffrono gli effetti di situazioni di crisi come guerre, povertà o calamità naturali.
Pattuglie da tutto il mondo per la festa delle Frecce Tricolori
da Corriere della Sera, 5 settembre 1995, p. 17
Festa di compleanno in compagnia delle più famose pattuglie acrobatiche del mondo: dalla Patrouille de France ai Red Arrows britannici, dalle Turkish Stars ai Red Bulls, l’unica squadra acrobatica civile italiana, composta da veterani dell’Aeronautica. Per celebrare i 45 anni delle Frecce Tricolori, quasi 200 aerei si sono esibiti ieri nel cielo di Rivolto (Udine) con i 10 «top gun» della pattuglia nazionale. Ad ammirarli, insieme a una folla di 500 mila persone, il ministro per la Difesa Antonio Martino.
45° anniversario Frecce Tricolori – Giornata Azzurra 2005
a cura di Luca La Cavera e Marco Meschino
da recensito.net [ fonte ]
L’esibizione del secondo prototipo dell’Aeromacchi M-346, velivolo addestratore di nuova generazione, lascia subito intendere che questo anniversario potrebbe essere l’ultimo per le Frecce Tricolori sull’MB-339A PAN velivolo che dal 1982 presta servizio con la Pattuglia Acrobatica Nazionale.
Numerosissimi quest’anno i teams acrobatici che hanno accolto l’invito per festeggiare i 45 anni delle Frecce: a parte le abituali Red Arrows, Patrouille de France, Patrulla Aguila, Patrouille Suisse, quest’anno si sono aggiunti il Team 60 svedese sui SAAB-105, i Royal Jordanian Falcons giordani sugli Extra-300, i civili Red Bulls sui Sukhoi Su-31 e Su-29 ed i Breitling Teams, prima pattuglia acrobatica civile dotata di velivoli a getto, gli L-39.
Dopo il passaggio con il tricolore da parte di un AB-212 AMI, in poco più di un minuto si sono passati il testimone due dei velivoli che racchiudono i 100 anni di aviazione appena trascorsi: al leggero incedere della replica del Flyer dei Wright, di Zanardo, si è sovrapposto l’urlo del postbruciatore dell’EF-2000A: il Typhoon portato in volo dal Cap. Matteo Maurizio del Reparto Sperimentale Volo, è uno dei primi esemplari di serie appena consegnati al 4°Stormo di Grosseto.
Nel corso delle due giornate (prove e manifestazione) si sono messi in evidenza l’elicottero Mil Mi-24 ungherese, autore di uno spettacolare lancio di flares finale, l’F-16A olandese nella nuova livrea da display, i Red Bulls con uno spettacolare incrocio frontale, l’apocalisse, ed il SAAB S.35 Draken, all’ultimo anno di esibizioni prima del ritiro.
Ancora l’elicottero Agusta A-139, l’agilissimo P-180 Avanti, la spiritata esibizione del C-27J in mano ai collaudatori Alenia. Il finale, dopo una seconda dimostrazione dell’EF-2000A, è stato tutto per le Frecce Tricolori: impeccabile l’esibizione come era naturale aspettarsi di fronte ad un pubblico accorso numerosissimo, inevitabili gli applausi ai piloti dei 10 MB-339A durante il rullaggio finale di fronte al pubblico.
Manifestazione Rivolto 2005 per il 45° anniversario delle "Frecce Tricolori"
da avionews.it, 5 settembre 2005 [ fonte ]
Ormai è noto che l’Aeronautica militare è indirizzata ad organizzare un solo “Open Day” o manifestazione all’anno, ma sicuramente dai connotati internazionali. Quest’anno in particolar modo la manifestazione dell’AMI è stata caratterizzata dal 45° anniversario della costituzione della Pattuglia Acrobatica Nazionale, meglio conosciuta al grande pubblico come “Frecce Tricolori”.
La manifestazione si è tenuta a Rivolto (sede della Pattuglia stessa) i giorni 3-4 settembre; la partecipazione è stata degna dei più grandi eventi internazionali.
Sulla base friulana si sono concentrati la bellezza di circa 150 velivoli, in parte presenti in mostra statica e altri esibiti in display. Essendo l’anniversario della Pan non potevano mancare le pattuglie equivalenti degli altri paesi quali le “Red Arrows”, la “Patrouille de France”, il “Team 60” svedese, la “Patruille Suisse”, la “Patrulla Aguila”, i Jordanians Falcon e, fiore all’occhiello dell’acrobazia civile italiana la pattuglia dei “Red Bulls”, i cui piloti provengono tutti dalle fila dell’AMI. Per la pattuglia dei “Red Bulls”, un nome su tutti: GB Molinaro. Due le defezioni dell’ultimo minuto, infatti, hanno rinunciato alla partecipazione le pattuglie acrobatiche della Turchia e della Polonia.
Per le esibizioni in volo di velivoli nazionali previsti l’Eurofighter Typhoon, il Tornado, l’AMX, C-27J, Piaggio P-180, un A-139, un HH3-F ed un AB-212.
Altro velivolo nazionale è stato l’Aermacchi M-346 , aereo addestratore attualmente in corso di valutazione.
La macchina organizzativa non ha lasciato buchi e in accordo con le autorità civili ha preparato con largo anticipo il piano per la viabilità: si poteva arrivare in aeroporto esclusivamente con un servizio di navette apposite, e questo non ha fatto che migliorare l’afflusso dei numerosi partecipanti sia per l’arrivo, che per il più ben delicato momento del ritorno verso le proprie città e abitazioni.
Presenti in tutta la sede aeroportuale vari centri di accoglienza per eventuali emergenze sanitarie, quali malori, colpi di calore ecc.
Nel campo riguardante la solidarietà segnaliamo che l’Aeronautica militare, (e altre istituzioni) stanno portando avanti delle campagne umanitarie per la raccolta dei fondi destinati ai bambini del Negombo, allo Sri Lanka e paesi colpiti dallo tsunami e altri progetti a scopo benefico. Per questo obiettivo nella sede aeroportuale sono stati dislocati dei punti di raccolta fondi per contribuire a queste iniziative benefiche.
Le Poste Italiane hanno dedicato a questo avvenimento due francobolli, presentati al pubblico durante una conferenza stampa tenuta presenziata dal ministro delle Comunicazioni onorevole Mario Landolfi, dal capo di Stato Maggiore generale Tricarico e dal generale Mainini.
Il giorno 3 era dedicato alle prove della manifestazione prevista per il giorno successivo, ma il massiccio afflusso del pubblico, (circa 60.000 persone) ha fatto sì che questa diventasse una manifestazione vera e propria, infatti l’aeroporto era aperto alle varie associazioni tipo “Arma Aeronautica” e ai club “Frecce Tricolori”.
Le cattive condizioni meteorologiche hanno in parte rovinato lo spettacolo di questa giornata, ma questo non ha smorzato l’entusiasmo del pubblico presente, che pur sotto un acquazzone durato almeno due ore, non ha smesso di seguire la manifestazione, che seguiva puntuale il suo corso, e tutto il programma previsto è stato svolto.
Fortunatamente le condizioni meteorologiche sono migliorate il giorno 4, e già alle 7:00 di mattina un folto pubblico era nei pressi della base di Rivolto. Per la salvaguardia della sicurezza tutti i partecipanti sono stati controllati prima dell’ingresso in base e passati con il metal detector.
Alle 9:30 la manifestazione è iniziata puntuale per la gioia del pubblico e tutte le macchine presenti nel programma si sono esibite. Ha aperto le danze un AB-212 seguito da EFA (Eurofighter), e dal MI-24 ungherese e da un HH-3F. A seguire la prima pattuglia della giornata, il “Team 60” svedese con i suoi Saab-105.
Menzione a parte per lo splendido F-16 olandese in livrea speciale che ha fatto letteralmente sobbalzare i presenti per il suo display ricco di figure spettacolari e passaggi con il post-bruciatore inserito.
A seguire la pattuglia spagnola e il Tornado del Reparto Sperimentale di Volo. Il Tornado era appena atterrato che già il rombo dei SU-29/31 dei “Red Bull” riempiva l’aria e subito a seguire l’S-35 Draken austriaco, una vecchia guardia che sta per essere radiata ma ancora capace di dare emozioni.
Nel pomeriggio, a seguire, tutte le altre pattuglie presenti e i vari aerei solisti si sono esibiti con i propri programmi tra gli applausi del pubblico stimato in circa 500.000 unità. Ma come in tutti gli spettacoli che si rispettino le star si fanno attendere, e tutto il pubblico era in attesa dell’esibizione delle “Frecce Tricolori”.
Dal canto loro le “Frecce” non si sono fatte attendere e sotto gli sguardi ammirati del pubblico hanno iniziato il programma di volo con il decollo in due tronconi ciascuno di cinque aerei e da lì a seguire il programma acrobatico della stagione 2005. Le “Frecce” sono poi atterrate chiudendo di fatto la manifestazione tra gli applausi incontenibili del pubblico.
Una manifestazione aerea sicuramente riuscita e apprezzata da tutti i presenti. Chiudiamo questo breve riassunto della manifestazione augurando un felice compleanno alla Pan.
Rivolto 4 settembre 2005: il 9° Raduno Piloti Pattuglie Acrobatiche visto da un protagonista, Vittorio Cumin
di Gen. B.A. Vittorio CUMIN
da “Circolo della PAN” – Notiziario riservato ai Soci del Circolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale, anno 7 – n° 11 – 21/11/2005 – pagg. 1-2
4 settembre 2005: Giornata Azzurra e 45° Anniversario della nascita della Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori”.
Evento indimenticabile che ha richiamato sui prati di Rivolto centinaia di migliaia di bambini, ragazzi, genitori e nonni, tutti appassionati e tifosi delle mitiche “Frecce“, per assistere estasiati ad uno spettacolo di altissimo livello rappresentato dalle pregevolissime esibizioni delle numerose pattuglie acrobatiche europee, di quella Giordana che, pur volando su piccoli monorotori ad elica – gli Extra 300 si è rivelata a livello delle migliori, e dei solisti dotati di sempre più confermate capacità tecnico-professionali.
La manifestazione che, come tutti gli appassionati sanno, ha scadenza quinquennale, nasce nel 1965 da un idea dell’allora Comandante il 313° Gruppo A. A., il compianto e mai dimenticato T. Col. Roberto Di Lollo, con leader il sottoscritto ed il Cap. Renato Rocchi alle Pubbliche Relazioni.
Il manifesto che pubblicizza la manifestazione, opera dell’amico e socio Bruno Garbuio detto “Brugar”, porta la scritta di “1° Raduno Piloti Pattuglie Acrobatiche“.
L’organizzazione della giornata è affidata al Gruppo, i mezzi a disposizione sono decisamente scarsi ma il lavoro, la dedizione e lo spirito di sacrificio di tutti i componenti del Reparto contribuiscono al raggiungimento di risultati quanto mai significativi, buon auspicio questo per i futuri Raduni.
Si arriva così all’8° Raduno con protagonisti nazionali e stranieri in crescita che richiamano un sempre più folto numero di spettatori.
Quest’anno, e non mi si chieda il perché non lo so proprio il termine “9° Raduno Piloti Pattuglie Acrobatiche” non appare sui manifesti ne sugli inviti tanto che alcuni ex componenti le Pattuglie del passato si sono rivolti direttamente a me per avere delucidazioni in merito, indecisi se rispondere o meno all’invito ricevuto.
Li ho naturalmente rassicurati che nulla era cambiato rispetto al passato e, nello stesso tempo, invitati a non perdere l’opportunità di un incontro con vecchi amici e colleghi per ricordare insieme, in un clima sicuramente gioioso, anni indimenticabili, orgogliosi e gratificati di aver rappresentato l’Aeronautica Militare e l’Italia intera in seno a Reparti prestigiosi come le Pattuglie Acrobatiche Nazionali.
La Giornata Azzurra 2005 si è svolta con esemplare regolarità nel rispetto delle norme di sicurezza in corso cui gli spettatori sono stati sottoposti.
Tutti si sono assoggettati a chilometri e chilometri di coda, pazienti, disciplinati e responsabili pur di assistere ad uno spettacolo unico nel suo genere.
Ho incontrato tanti amici con i quali ho iniziato i primi passi del mondo fatato del volo ma l’incontro che più mi ha colpito e commosso è stato quello con il Generale Giorgio Bertolaso, mio Comandante alla Scuola Istruttori di Tiro di Brindisi alla fine degli anni ’50, e con suo figlio Guido lo ricordo ancora ragazzino vivacissimo sulla sua biciclettina sicuramente orgoglioso dei suoi uomini della Protezion Civile per la professionalità dimostrata nello svolgimento dei compiti loro assegnati in collaborazione con tutti gli altri Enti militari e civili.
Un sincero ed affettuoso saluto ai soci del Circolo della PAN, agli ex piloti e specialisti delle vecchie e gloriose Pattuglie Acrobatiche e a tutti gli amici che ci sono sempre più vicini con entusiasmo mai domo.
E, infine, un augurio dal profondo del cuore perché ci si possa rivedere tutti il giorno del 10° Raduno.
Le migliaia di appassionati accorsi alla manifestazione hanno invaso l’aeroporto di Rivolto con una multicolore presenza – Un secolo di storia del volo in una immagine!!!! Il Wright Flyer (replica) di Zanardo e il Fightin Falcon F-16MLU – Un incrocio mozzafiato delle Red Arrows – I solisti della Patrouille de France – I sorprendenti Royal Jordanian Falcons – Red Bulls, semplicemente fantastici
2005 – Rivolto – 45° Anniversario delle Frecce Tricolori
da aviaspotter.it [ fonte ]
Rivolto AFB – 3/4 settembre 2005
E così ne sono passati 45. È questo infatti il numero delle candeline sulla torta delle nostre beneamate Frecce Tricolori. Per l’occasione è stata organizzata sul sedime della Base Aerea di Rivolto del Friuli la tradizionale Manifestazione Aerea che si tiene ogni 5 anni. Sabato 3 settembre è la giornata dedicata ai Club Frecce Tricolori e ai Soci dell’Associazione Arma Aeronautica.
Ci presentiamo all’aeroporto piuttosto presto ma le strade sono già ingolfate da gente che con queste categorie non ha niente a che fare e che, respinti alle entrate, occupano ormai tutte le strade: fra una cosa e l’altra si fanno le 10,30. Si mette anche il meteo che, a parte il cielo grigio durante tutta la giornata, ad un certo punto apre anche le catinelle e ci inzuppa tutti.Il programma è interessante con varie Pattuglie Acrobatiche europee e, oltre agli aerei del Reparto Sperimentale di Volo, prevede anche voli dei solisti Belga (F 16 Falcon), Austriaco (Saab Draken) e Ungherese (Mi 24 Hind). In volo anche il prototipo dell’M 346. Memorabile il volo della PAN, effettuato ad una quota di altri tempi.
La domenica si replica con l’aggiunta delle Red Arrows arrivate in mattinata. Durante la giornata si sono visti anche aerei da trasporto veramente inusuali fra i quali un C 130 della Air Contractors e gli A 310 istituzionali Tedesco e Belga. Le autorità italiane sono giunte sull’A 319 Presidenziale.
Per fortuna la domenica le condimeteo sono state più clementi e, pur senza il cielo azzurro, la manifestazione si è salvata.
Bravissimi tutti i partecipanti Ma l’applauso più grande va sempre a loro: i nostri magnifici 10. Le Frecce Tricolori, magistralmente condotte da un superlativo Massimo Tammaro, hanno lasciato i loro ricami su un pubblico incantato a faccia in su a guardare le acrobazie dei 10 lucidi ‘339. Alla fine, durante l’alona finale, l’applauso si è alzato forte fra le decine di migliaia di appassionati presenti, per ringraziare tutti i componenti delle Frecce Tricolori che, ogni giorno, ci rendono orgogliosi di essere Italiani.
Ci vediamo fra 5 anni, al 50°!!