Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio 2023
È passato a miglior vita l’11 agosto scorso uno dei piloti entrato nelle Frecce Tricolori quando la Pattuglia ne aveva da poco acquisito il nome: Ten. Barbini Fernando, di anni 30 da Centoia di Cortona (era nato il 04.08.1931), proveniente dal 23° Corso all. Ufficiali di complemento. Aveva conseguito il brevetto di pilota militare nel 1956, abilitato su velivoli L-5, M.416, T-6, P.148, T-33, F-86E con all’attivo circa 1800 ore di volo, di cui 960 su aviogetti.
Alla PAN arriva il 4 dicembre 1961, proveniente dalla 2a Aerobrigata ed entra in formazione l’anno successivo come gregario destro (Pony 3) su F-86.
Alla manifestazione a Villafranca tenutasi nell’ottobre 1962, in occasione di un incontro con militari dell’Armee de l’Air, gli viene appuntata l’aquila di pilota francese come al resto della formazione di quell’anno.
Rimane nelle Frecce Tricolori sino al 1966 (passando da Pony 3 a Pony 8) quando, a fine aprile, compie il suo ultimo volo in formazione. Di fronte ad un prossimo cambio di comando della Pattuglia, aspirava al posto. Tale aspirazione non veniva condivisa da Di Lollo. Risentito, Barbini chiese il trasferimento alla 4a Aerobrigata. A quest’epoca aveva all’attivo 2920 ore di volo.
Dal maggio ’66 fino al 30 novembre ’67, è al 20° Gruppo.
In seguito all’abbandono dell’Aeronautica Militare, entrò a fare parte della compagnia di bandiera.