Un'esibizione della pattuglia acrobatica dell'aeronautica
da Corriere della sera, 17 aprile 1966, p. 9
Nel quadro delle manifestazioni indette dall’aeronautica militare in occasione della XLIV Fiera, oggi alle 15.45, a Milano-Lago, nel cielo dell’Idroscalo, si svolgerà una emozionante esibizione della pattuglia acrobatica nazionale delle « Frecce tricolori ».
La pattuglia acrobatica nazionale fu costituita nel 1961, ereditando le gloriose tradizioni degli acrobati italiani dell’aria che colsero allori in tutto il mondo. Essa ha assunto, di anno in anno, vari nomi.
La pattuglia del 1966, quella delle « Frecce tricolori », è agli ordini del tenente colonnello Roberto Di Lollo, Capo-pattuglia è il capitano Vittorio Camin (Cumin, ndr). È composta di nove piloti che operano collettivamente e di un « solista », che esegue acrobazie individuali.
Tutte le foto da archiviostorico.fondazionefiera.it
II presidente del Consiglio oggi in visita alla Fiera
Lunghe ricognizioni ai padiglioni espositivi del ministro Andreotti e dell'arcivescovo Colombo • Duecentomila persone all'Idroscalo per le manifestazioni motonautica ed aerea
da Corriere della sera, 18 aprile 1966, p. 4
Il Presidente del Consiglio, onorevole Aldo Moro, giungerà stamane alle 10, con un treno speciale, alla stazione Centrale, proveniente da Brescia e alle 10.30 visiterà in forma ufficiale la 44a Fiera campionaria.
La grande rassegna merceologica è stata ieri mattina visitata dall’onorevole Giulio Andreotti, nella sua veste di ministro dell’industria e commercio. All’ufficio di rappresentanza dei servizi della Presidenza del Consiglio, l’onorevole Andreotti si è intrattenuto col dottor Lavorato, capo-ufficio stampa della prefettura, che ha curato l’allestimento della mostra dei servizi d’informazione. Egli ha poi partecipato ad un pranzo in suo onore a « La Residenza », nel corso del quale ha donato al cavaliere del lavoro dottor Franci una piccola, artistica riproduzione in oro della lupa capitolina. Nel pomeriggio, il ministro Andreotti ha inaugurato, alla « Permanente », la mostra della scapigliatura milanese. Alle 17.45 è ripartito col « Settebello » per Roma.
Il Cardinale
Alle 17 la Fiera è stata visitata dal cardinale arcivescovo, che dopo aver percorso lentamente i vari settori merceologici in macchina, ha rivolto paterne parole, impartendo la sua benedizione, al personale dell’Ente, che si era raccolto presso la palazzina della direzione. Il presidente Casati, in tale occasione, ha inviato a Paolo VI un fervido messaggio di omaggio. Alle 19.30 il cardinale Colombo ha celebrato la messa nella chiesa di S. Ildefonso, alla quale hanno assistito, con le autorità cittadine ed i dirigenti della Fiera, espositori ed operatori economici. Al Vangelo il porporato ha esaltato lo spettacolo di operosità offerto dall’annuale manifestazione milanese.
La folla
Il quartiere fieristico affollatissimo per l’intera giornata ed i parcheggi, sparsi per un raggio dl alcuni chilometri tutt’attorno, apparivano completi. Molte migliaia di macchine
e almeno duecentomila persone hanno gremito, nel pomeriggio di ieri, la zona dell’idroscalo, per assistere alle manifestazioni motonautica ed aerea.
Le Frecce Tricolori
La pattuglia acrobatica nazionale dell’aeronautica militare è apparsa nel cielo tersissimo esattamente alle 15.45, proveniente da Ghedi. I nove « jets » G-91 sono sfrecciati nella classica formazione « a diamante » seguiti dal decimo. quello del « solista » capitano Danilo Franzoi.
Da terra, il tenente colonnello Roberto Di Lollo, comandante il 313° Gruppo addestramento acrobatico, dirigeva le evoluzioni acrobatiche verticali ed orizzontali. Dimostrando un superbo grado di addestramento che strappava entusiastici applausi, i velivoli italiani hanno eseguito il « triangolo rovescio », la cosiddetta « apertura cardioide » in formazione di doppio cuneo, e « tonneaux », « loopings » e virate strette, in un entusiasmante succedersi.
da Renato Rocchi, La splendida avventura – La storia del volo acrobatico, vol. 3°, p. 83
I1 17 aprile, la P.A.N. interveniva alla Manifestazione Motonautica ed Aerea ed sull’Idroscalo milanese. Un””meeting” organizzato dall1’Ente Fiera Milano.
Era venuto il momento per la grande prova. Non c’era una pista, bisognavalavorare sull’acqua, ma Lignano aveva fatto lezione, e Cumin andava tranquillo.
La presentazione davanti a 200.000 persone, con un cielo limpido, terso d’azzurro. Erano nove i velivoli, un solo uomo, una sola macchina, una sola perfezione che stupiva, che seduceva, che incantava quella marea di gente… più il “solista” con i suoi passaggi.. e quell ingresso al momento dell’apertura della “bomba”… rendeva sublime lo spettacolo.
La disposizione dei piloti nella formazione in quell’inizio ’66:
Cumin
Giardini – Linguini
Ferrazzutti – Schievano
Anticoli
Meacci – Barbini
Bonollo
Franzoi (solista)