da Renato Rocchi, La meravigliosa avventura – Storia del volo acrobatico, Aviani editore, vol. 4, p. 210
■ 7 agosto TRIESTE – Riviera di Barcola “Trieste Airshow”
organizzazione: Provincia e Aero Club Giuliano
rischieramento: decollo aerobase Rivolto e rientro a Rivolto
In un pomeriggio a sole pieno era la prima “apparizione” per Trieste delle “Frecce Tricolori”.
gli eventi:
● passaggio velivoli Aero Club Giuliano
● esibizione helicopter Robinson 22
pilota Lino Rivolta
● presentazione ULM “Candiana”
pilota Jack Zanazzo
● esibizione Pilatus PC-7
Pattuglia Acrobatica A.M. Slovena
● esibizione Pitts S1-T – GM
pilota Giorgio Marangoni
● Aerobatic Display Team
Royal Jordanian Falcons
formazione di 4 Extra 300 Giordania
● esibizione Sukhoi 31
pilota Sergio Dallan
● presentazione helicopter AB212 SAR
in missione simulata di soccorso e recupero di un naufrago
in chiusura:
le “Frecce Tricolori” presentavano il programma “Alto” di 9+1 MB339A/PAN – e il passaggio finale della 1* sezione alla minima velocità con i colori della Bandiera italiana.
E la 2 sezione? Al momento un brivido per gli addetti ai lavori, esclusi dal contatto radio “terra-bordo”. Il giallo veniva ben presto chiarito: nel ricongiungimento, il 2° fanalino veniva investito dallo spruzzo d’acqua lanciato dalla “bettolina” (rimorchiatore) posizionata a metà pista, segnata dalla “display-line”; per motivi di sicurezza il Comandante Rossi ordinava al n. 6 – 1° fanalino – di non effettuare la manovra di ricongiungimento e di rientrare alla Base con i gregari e il solista.
Cancellato anche il giallo!
● i piloti componenti il team: STD’ 99
de Rinaldis
Tarantino – Miotto
Fiaschi – Adamini
Papa
Ferrante – Barassi
Zanotelli
Marzaroli (solo)