Ultimo aggiornamento: 28 Novembre 2019

da vallesabbianews.it, 6 aprile 2009 [ fonte ]

Ha 35 anni, è un pilota dell’Aeronautica militare italiana ed è abilitato a liberarsi nei cieli con gli F-104, ma soprattutto è “Pony 6”, vale a dire il “primo fanalino di coda” delle Frecce Tricolori. Si chiama Simone Pagliani e se l’è trovato su un’Audi a Monza il “nostro” Giambi Tomasini.

“Non credo che il solo essere piloti di Caccia o meglio ancora di uno di quegli aerei per fare acrobazie che utilizzano le Frecce Tricolori ti permetta di essere in grado anche di gestire al meglio un’automobile in situazioni critiche, cioè in velocità o in condizioni di scarsa aderenza. Mica è una cosa automatica” ci ha detto il Giambi, imprenditore vestonese che per divertirsi e per mettere a frutto le sue capacità di rallysta è fra gli istruttori dell’Audi nei corsi che la Casa tedesca organizza per educare i suoi clienti alla guida sicura e alla guida veloce.

“Certo un top gun come lui dimostra in ogni situazione di possedere una sensibilità straordinaria anche ai comandi di una quattro ruote – aggiunge -. Sangue freddo, riflessi e concentrazione non gli fanno certo difetto, insomma. Non gli manca neppure la capacità di ascoltare i consigli per migliorarsi e questo è l’approccio che ciascuno di noi dovrebbe sempre avere”.

L’essere stato, anche se per poche ore, istruttore di un pilota delle frecce Tricolori con 2.500 ore di volo all’attivo, fa sentire Giambi orgoglioso… e allo stesso tempo gli fornisce delle conferme: “Uno come lui è abituato a velocità impensabili sull’asfalto e a prendere decisioni in millesimi di secondo che non ti lasciano spazio a ripensamenti – ci dice -, eppure ha dimostrato di essere capace di ascoltare i nostri consigli per migliorarsi nella guida delle auto. E’ questo l’approccio che ognuno di noi dovrebbe sempre avere: l’umiltà di sapere che c’è sempre da imparare”.

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