Ultimo aggiornamento: 5 Maggio 2021
da Renato Rocchi, La meravigliosa avventura – Storia del volo acrobatico, vol. 3, Aviani editore, p. 221
Il 14 marzo i piloti della P.A.N. venivano convocati a Roma – Palazzo dell’ Aeronautica per presenziare alla consegna della “Targa Icaro” al Ten. Col. Pilota Danilo Franzoi.
Un altro riconoscimento che andava a lustro e ad orgoglio per l’operato delle “Frecce Tricolori”.
La cerimonia, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’ Aeronautica – Gen. Dino Ciarlo, del Segretario Generale della Difesa – Gen. Francesco Cavalera, del Comandante 1a Regione Aerea – Gen. Antonio Mura e dei Capi Reparto dello Stato Maggiore Aeronautica.
Era il Presidente dell’Associazione Nazionale dei Reduci dalla prigionia – avv. Giovanni Querrera a consegnare l’ambito premio a Danilo Franzoi. Noi eravamo i testimoni. La motivazione:
“Ufficiale pilota di eccezionale perizia, già solista e Comandante in volo della pattuglia Acrobatica Nazionale, quale Comandante del 313° Gruppo A.A., in occasione di numerose esibizioni in Italia e all’estero negli anni 1975 – 1976, contribuiva in maniera determinante ai brillanti successi delle “Frecce Tricolori”, concorrendo all’ulteriore affermazione del prestigio dell’Aeronautica Militare, fornendo così considerevole apporto alla valorizzazione del lavoro aeronautico e alla propaganda del volo tra i giovani”.
Targa di benemerenza Icaro
da anrp.it [ fonte – fonte foto ]
L’ANRP si è assunta il compito di conferire e far conoscere la “Targa di benemerenza ICARO” riconoscimento interforze istituito dall’”ANRP” in data 24 ottobre 1975 e patrocinato dallo Stato Maggiore Aeronautica, in seguito ad approvazione del Ministero della Difesa, per il personale militare dell’Aeronautica e poi nel 1979 estesa, d’intesa con gli Stati Maggiori Esercito, Marina e Carabinieri, anche agli appartenenti alle altre Forze Armate.
Essa vuol rappresentare un pubblico tangibile segno di riconoscimento a quel militare di qualsiasi arma, grado e ruolo, che si è distinto per eccezionali capacità professionali o per spirito di sacrificio o elevatissimo senso del dovere o ammirevole sentimento di solidarietà umana, dimostrati durante l’espletamento del servizio e che abbia contribuito all’affermazione dell’onore e del prestigio delle forze armate, ovvero a quell’Ente, Istituzione o Reparto militare quando siano state più volte riscontrate le predette qualità fra i suoi appartenenti.
“…La grande famiglia dell’ANRP,
composta prevalentemente da uomini con i capelli bianchi,
ha voluto, con la “Targa di benemerenza ICARO”,
riaffermare con vigore i valori in cui, giovani,
hanno creduto e per i quali hanno sofferto e lottato:
e sono rimasti fedeli ad ideali che nel mondo d’oggi
possono apparire spietatamente contraddittori.
Gli insigniti del riconoscimento ICARO sono la riprova della eroica e coraggiosa fedeltà ai nostri ideali e lasciano ancora sperare in un mondo di purezza pur nella difficoltà di una società arida e crudele. Il messaggio dell’”ICARO” consiste in un supremo Ideale che miracolosamente ci sostiene tra tante smentite e fedi sfiorite. Un mito che risorge con una nuova vita.”