da Renato Rocchi, La meravigliosa avventura – Storia del volo acrobatico, vol. 3, Aviani editore, p. 200
■ 21 giugno – aérodrome Florennes – Belgio
• Meeting Aérien lnternational de la Force Aérienne
• organizzazione: Belgian Air Force
• un “air-show” che faceva sempre spettacolo e che contava la partecipazione
: dell'”Historical Flight” della R.A.F. con lo Spitfire, I’Hurricane e il Lancaster;
: lo Jaguar – l’Harrier e l’Alpha Jet
: gli “Slivers” con 2 F. 104 G
i piloti:
Nuyts e De Vlieger
: la “Patrouille de France”
con 7+2 Fouga Magister
la disposizione dei piloti nella formazione:
Job
Lechahtre – Deloche
Meunier – Guilloret
Rebaudo
Neycensas (solo) – Lemaitre – Marchi (solo)
: le “Frecce Tricolori” con il programma
“Alto di 7+1 G.91”
“uno spettacolo di grande classe – commentava nel suo resoconto un giornalista – un successo pieno e meritato delle ‘Frecce’, che sanno sempre tenere alto, in Italia e all’estero, il prestigio della nostra aviazione. Una dimostrazione che la P.A.N. deve sopravvivere”.
La disposizione dei piloti nella formazione:
Gallus
Gaddoni – Boscolo
Carrer – Ruggiero
Montanari
Palanca
Purpura (solo)
: seguiva per i 100.000 spettatori la tanto attesa “sfida del secolo” tra il prestigioso “F 1 Mirage” – gioiello dell’aviazione francese – e l'”F 16″ americano – suo temibilissimo rivale nella gara aperta dalla Force Aérienne Belgique per rimodernare la linea dei Reparti di volo;
il pilota dell'”F 1″ metteva professionalità e grinta nella presentazione di un “caccia” che si dimostrava un “mostro”;
: i “Diables Rouges” con 6 Fouga Magister
la pattuglia acrobatica belga – ancora una volta “risorta” – chiudeva il “meeting”
la disposizione dei piloti nella formazione:
Lambermont C.
Vansteenkiste – Dessart
Muller – Lambermont P.
Servais
: l’F 16 non poteva intervenire causa le avverse condizioni meteo.
E addio sfida. Ma la Force Aérienne Belgique aveva già optato per l'”F 16″.
