(Ultimo aggiornamento: )

da Renato Rocchi, La splendida avventura – La storia del volo acrobatico, vol. 3°, pp. 120

■ 22 giugno -aérodrome Toulouse-Francazal
• “VII° Salone dell’Aeronautica e dello Spazio”;
• organizzazione: Comitato Salone Aeronautica e Spazio

• nota: per la P.A.N. aria più respirabile di le Bourget:

• sabato la prova a Francazal e domenica mattina piloti e specialisti erano convocati al Consolato Generale d’ltalia per l’incontro con il nuovo Ambasciatore d’Italia a Parigi.

Appuntamento alle 10.00. Due ore di ritardo. Non perse, grazie ad un centinaio di italiani, residenti per lavoro nel Distretto, convenuti – vestiti di festa – in quanto convocati dal Console Generale M. Terracini, con quali parlare, discorrere, ricordare, era amaramente suggestivo.

Alle 12.00, circa, arrivava di tutta fretta programma l’Ambasciatore, accompagnato dal Console Generale – c’era anche l’avv. Gianni Agnelli -, e il Capo di Stato Maggiore dell’A.M. – Gen. Duilio Sergio Fanali.

Gli italiani tutti – gomito a gomito – un po’ stretti, erano già da tempo confluiti nella sala dei ricevimenti, perciò il Console Generale entrava subito in argomento, premettendo la fretta, scusandosi e portando l’affettuoso saluto dell’Ambasciatore Malfatti de Mautretto agli italiani del Distretto, “e – concludeva il ConsoleTerracini, piuttosto impacciato – se avete qualche problema da risolvere, l’Ambasciatore è sempre a vostra disposizione… contattate l’Ambasciatore a Parigi..”

Il gruppo dei VIP stava già girando i tacchi, quando nel silenzio creato dallo stupore e dalla rabbia, si levò alta una voce:
“si, chiamate Roma 31-31!”

Segui il brusio del malcontento. Ma dopotutto, per i “residenti”, la contentezza di avere incontrato italiani “freschi d’Italia” – i piloti e gli specialisti delle “Frecce Tricolori” – risparmiò il mugugno.
E senza pranzo, se ne tornarono alle loro case, vestiti di festa…

Quel grido di dispetto e di contestazione alla burocrazia dello Stato era di Giancarlo Bonollo;

• nel pomeriggio I’ “air-show” davanti a 500.000 persone con lo 001 Concorde – la “vedette” – il grande atteso – il “nato” alla Sud Aviation – la Casa di Costruzioni Acronautiche francese – in presentazione sul lato opposto, sull’altra pista riservata al traffico civile commerciale;

tra i tanti velivoli in esibizione:
: Reine Lacour – in arte “Pompom” con lo Stampe
: l’U.S.A.F.E. con 5 F 4 Phantom

e tre “icams” acrobatici militari:
: i Macaws” – Gran Bretagna
con 5 Jet Provost
: la “Patrouille de France” – Francia
con 7+2 Fouga Magister
le “Frecce Tricolori” – Italia
con l’ “Alto di 9+1 G.91”

Toulouse non era le Bourget, e lo spettacolo si fece meraviglioso.

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