Ultimo aggiornamento: 8 Novembre 2019
da “Aermacchi World”, anno 1, n° 1, maggio 1982, p. 40
Con una breve cerimonia ufficiale svoltasi all’aeroporto di Venegono il 6 gennaio 1982, il Dott. Fabrizio Foresio, Presidente dell’Aermacchi ha consegnato il primo velivolo MB-339 allo PAN, alla presenza di S.E il Gen. Venturiní, comandante la prima Regione Aerea.
Dalla prossima stagione Ia Pattuglia Acrobatica Nazionale sarà equipaggiata coi velivoli Aermacchi MB-339A, che sostituiranno i gloriosi G-91 che per anni hanno portato alta nei cieli l’immagine della Aeronautica Militare e dell’Industria Aeronautica Italiana.
L’MB-339A è un addestratore o getto che si è già affermato in campo nazionale ed internazionale per la sua capacità di assolvere non solo i compiti di addestratore basica ed avanzato, ma anche compiti operativi e di supporto.
Le note doti di maneggevolezza del velivolo permetteranno alla PAN di mantenersi, nel corso della manifestazione, sempre alla portata visiva del pubblico.
In termini generali l’utilizzo dell’MB-339 consentirà un considerevole risparmio di combustibile ed una sensibile riduzione dell’impiego di mano d’opera richiesto per lo manutenzione.
Nella versione PAN I’MB-339 avrà poche sostanziali differenze dai velivoli di serie: I’assenza dei serbatoi alle estremità delle ali (per permettere maggiore visibilità per il volo ”ala contro ala”) e l’installazione dell’impianto fumogeno; la colorazione mantiene il motivo del tricolore, inserito in un cuneo bianco, dalla coda al musetto, sulla fusoliera blu.
Il ventre delle ali ha il tricolore su fondo argento; il dorso presento uno spicchio bianco su campo blu che parte dal limite della presa d’aria e si allarga verso il bordo d’uscita dell’ala.