Ultimo aggiornamento: 15 Luglio 2021
In occasione del Criterium Militare di altletica
Sopra Valmaura la fumata bianca, rossa e verde
Il comandante dello Regione di N.E. in visita alla città
da Il Piccolo, 17 settembre 1964, p. 5
La pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica Militare «Frecce tricolori» sarà questo pomeriggio sul cielo della città. Con lo spettacolare passaggio dei reattori della base di Rivolto le cui famose acrobazie hanno eco in tutto il mondo si inaugurerà, questo pomeriggio alle 15 allo Stadio di Valmaura il Criterium militare di atletica organizzato dal Ministero Difesa-Aeronautica e al quale partecipano atleti di tutte le Forze Armate. Per l’occasione converranno alcune fra massime autorità militari. Ieri è giunto il generale di Corpo d’Armata Raffaele Caccavale, comandante la Regione militare di Nord-Est.
II generale Caccavale, si trova da ieri a Trieste, in visita di presentazione sia alle autorità che ai reparti militari qui di stanza. Nella mattinata dl ieri l’alto ufficiale ha raggiunto la caserma «Duca delle Pugile» sede del 14.o Artiglieria e successivamente è stato ricevuto dal Sindaco e dal Presidente della Assemblea regionale, dott. Doro Rinaldini. Quest’oggi sarà della ricevuto dal Presidente della Regione, dott. Berzanti e dal Procuratore generale dott. Scandellari.
La cerimonia inaugurale del Criterium di atletica una delle massime manifestazioni sportive, nell’ambito militare, vedra convenire sulle tribune dello Stadio di Valmaura, oltre alle autorità militari della Regione, il direttore generale del personale militare della Aeronautica, generale di Squadra Aerea Alessandro Bavassano e l’ammiraglio Ferrari Aggradi, in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore della Marina. Alla cerimonia di chiusura delle gare, che si protrarranno per tre giorni, fino a sabato compreso, presenzierà anche il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, generale di Squadra Aerea Aldo Reinondino. L’inaugurazione del giochi, come pure la loro chiusura, sarà sottolineata da due passaggi della Pattuglia acrobatica Nazionale «Frecce Tricolori». La prima conoscenza che i triestini potranno avere dei «magnifici nove» piloti di aviogetti avverrà alle ore 15 di questo pomeriggio; ai primi due passaggi, che tracceranno lunghe scie tricolori, I nove aviogetti FIAT G-91, recentemente assunti in dotazione dalla Pattuglia ed aventi base all’aeroporto di Rivolto, vicino a Udine, faranno seguire con ogni probabilità un breve saggio delle figure acrobatiche che hanno reso la nostra Pattuglia famosa in tutto il mondo. Naturalmente, effettuandosi l’esibizione sul cielo della città, il programma non potrà essere quello normaimente svolto in occasione dl tanti «Meeting» internazionali.
Al tenente colonnello Di Lollo comandante ed «allenatore» della squadra delle «Frecce tricolori», spetta dunque il compito di accendere gli entusiami che gli atleti in gara sulla pista di Valmaura sapranno certamente tenere desti nelle tre giornate di competizioni. Un’analoga esibizione delle «Frecce» si preannuncia per sabato prossimo, al momento della chiusura del Criterium nazionale.
Cielo tricolore
da Il Piccolo, 18 settembre 1964, p. 5
Il cielo di Trieste si è tinto ieri di tricolore: dense fumate bianco-rosse e verdi sono state tracciate sull’arco del golfo dai nove aviogetti della Pattuglia acrobatica dell’Aeronautica italiana che hanno evoluito sulla città in occasione dell’inaugurazione ufficiale del Criterium militare di atletica leggera.
Un rombo soffocato dalle nubi, una vertiginosa picchiata e dai G 91 serrati nella caratteristica formazione a diamante, sono scaturite d’incanto scie colorate che si sono stese come un velo da Valmaura al Castello di Miramare. Uno, due passaggi e le «Frecce tricolori» si sono allontanate verso Udine per raggiungere la propria base di Rivolto: ma il loro è stato un semplice «arrivederci» alla città. Sabato prossimo, infatti, i nove piloti ripeteranno la loro esibizione, mentre dai pennoni dello Stadio di Valmaura saranno ammainate le bandiere del Criterium, a chiusura delle gare.