Ultimo aggiornamento: 16 Giugno 2025

La “nave più bella del mondo” torna a Genova a due anni dalla partenza del suo tour mondiale

da genova24.it, 10 giugno 2025 [ fonte ]

Genova. L’Amerigo Vespucci è tornata a Genova in occasione della festa della Marina Militare Italiana. A salutarla il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e l’esibizione delle Frecce Tricolori.

Il passaggio delle Frecce Tricolori

Vespucci è arrivata in porto intorno alle 8 mentre la pattuglia acrobatica ha fatto il passaggio in occasione dell’esecuzione dell’inno nazionale alla presenza delle massime autorità, poco dopo le 11.

Un’ora dopo il sorvolo di una formazione di aerei F35B e AV8B dell’Aviazione Navale: tantissime le persone che si sono radunate nei punti panoramici della città, da Spianata Castelletto a Carignano, per osservare il passaggio, alcune deluse dal fatto che le Frecce siano passate rapidissime e una sola volta. Prima del sorvolo, inoltre, alcuni paracadutisti si sono lanciati dall’elicottero della Marina srotolando la bandiera italiana.

Il ritorno della “nave più bella del mondo”

La “nave più bella del mondo” è tornata a Genova a due anni dalla partenza del suo tour mondiale, per cui era salpata proprio dal capoluogo ligure.

Dopo due anni di navigazione e quasi 50.000 miglia nautiche percorse (pari a oltre due volte la circonferenza terrestre), 5 continenti, 32 paesi, 53 porti di cui 20 nel mar Mediterraneo, con l’arrivo a Genova si conclude un viaggio unico, un progetto tutto italiano mai realizzato prima. Le celebrazioni si sono svolte all’interno del Villaggio Italia più grande mai costruito.

Ad accoglierla il capo dello Stato, anche lui di ritorno a un mese e mezzo dalla visita per le celebrazioni cel 25 Aprile. Alle 11, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto il saluto alla voce e ha passato in rassegna lo schieramento in mare dei mezzi della Marina Militare: Nave Trieste, Nave Vulcano, Nave San Giusto, Nave Morosini, Nave Diciotti, Nave Cavour, Nave Margottini, Nave Chioggia, Nave Tedeschi, Sommergibile Scirè.

Alla cerimonia della Giornata della Marina hanno partecipato anche il ministro della Difesa Guido Crosetto, il capo di Stato Maggiore della Difesa, il generale Luciano Portolano e il capo di Stato Maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio Enrico Credendino. Presenti anche il presidente della Regione Marco Bucci, la neo sindaca di Genova Silvia Salis e la perfetta  Cinzia Torraco.

La Nave Vespucci ha portato l’Italia in giro per il mondo, è stato un grande contributo al prestigio del nostro Paese e un contributo alla storia della marineria. Credo che il passaggio di Capo Horn sia stato il più emozionante, anche se è difficile dimenticare tanti altri passaggi che la nave ha fatto in questi anni”,  ha detto Mattarella salutando l’equipaggio. “È stato un capolavoro di maestria di navigazione – ha aggiunto -. Immagino la fatica in quelle ore ma anche l’emozione, il coinvolgimento, la condivisione della consapevolezza di quanto veniva fatto. È stato un motivo di orgoglio per tutti, non soltanto per la marina. Grazie per quello che avete fatto, auguri per il futuro della vostra carriera e complimenti”.

La sindaca Salis: “Un onore iniziare con questo grande evento”

“Iniziare con con questo evento è un regalo a tutta Italia, un tour incredibile, e il Vespucci, dietro di noi, è un’ambasciata italiana galleggiante – ha detto Salis – cioè un’ambasciata italiana che ha fatto conoscere l’Italia in tutto il mondo. A chi la conosceva ha avuto modo di farla conoscere meglio, credo che sia stata un’operazione culturale molto importante. Ovviamente un grande grazie va la Marina. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro della difesa Crosetto mi hanno augurato entrambi buon lavoro. È stato importante averli qui, iniziare in qualche modo da un primo appuntamento internazionale di così alto livello e insomma credo che il presidente abbia dimostrato di essere vicini vicino a tutte i grandi eventi che coinvolgono la cultura di questo paese e che lo proiettano anche in tutto il mondo”.

Il presidente della Regione Marco Bucci: “Realizzeremo altri progetti con la Marina”

“Quella di oggi è una bellissima festa, il cui percorso è iniziato proprio qui a Genova nel luglio 2023 quando è partito il tour mondiale dell’Amerigo Vespucci. Oggi quel viaggio termina nella giornata della festa della Marina: due appuntamenti importantissimi, è un grande risultato per Genova e per la Liguria, di cui sono particolarmente contento”.

Queste le parole del presidente della Regione Liguria Marco Bucci: “Nel prossimo futuro, come ha detto il ministro Crosetto, realizzeremo altri progetti con la Marina – ha aggiunto Bucci – Penso al Polo della subacquea della Spezia, che non riguarda solo l’ambito militare, ma ha una rilevanza assoluta in termini tecnologici e porterà ricadute economiche e occupazionali per tutta la regione, soprattutto per lo spezzino. Per quanto riguarda Genova, come sapete, ci sono investimenti che interessano l’Istituto Idrografico e per tutta la parte legata alla cyber security, perché qui arrivano le informazioni tramite i cavi sottomarini. Come ha detto l’ammiraglio Credendino, tra i compiti della Marina c’è quello di proteggere questi canali, che sono come ‘autostrade delle informazioni’ che scorrono sotto il mare e approdano a terra qui a Genova. La Liguria è strategica da questo punto di vista, ha un posizionamento sempre più importante a livello internazionale ed è su un percorso di crescita”.

Video dalla pagina Facebook del Comune di Genova e foto 1 – 4 dai social di Marina Militare i Ministero della Difesa, 5 da FB Comune di Genova e 6 da ivg.it

Frecce Tricolori a Genova, il comandante Marocco: "Un grande privilegio"

"Comandante delle Frecce? È sempre stato un sogno nel cassetto" ha raccontato a Primocanale

da primocanale.it, 10 giugno 2025 [ fonte ]

“Per le Frecce Tricolori è un grande privilegio e un grande piacere essere qui oggi a festeggiare insieme alla Marina Militare la loro festa, ma soprattutto il connubio, la sinergia di intenti e di obiettivi che l’Aeronautica Militare condivide con la Marina Militare e con tutto il comparto della Difesa. È la prima volta per me a Genova come comandante, quindi è un privilegio ancora di più farlo oggi da comandante qui a questa cerimonia”. Così a Primocanale il Tenente Colonnello Franco Paolo Marocco, Comandante delle Frecce Tricolori prima del sorvolo sul porto di Genova.

“Al centro è il lavoro di squadra”

Le Frecce Tricolori, la Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) dell’Aeronautica Militare Italiana, a bordo di dieci velivoli Aermacchi MB-339 (9 in formazione e 1 solista), ha poi eseguito spettacolari e sincronizzate acrobazie colorando il cielo con i colori della bandiera italiana. Un lavoro di precisione, racconta il Comandante: “Siamo vicini, siamo a circa due metri l’uno dall’altro e questo fa sì che il lavoro di squadra venga portato all’ennesima potenza. È l’eccellenza del lavoro di squadra che cerchiamo di fare sia in Aeronautica Militare, ma quello che fa la Marina e tutte le altre forze armate del nostro comparto difesa, quindi tutti gli uomini e donne che offrono il loro servizio, le loro competenze, la loro professionalità al servizio del cittadino”.

“Comandante delle Frecce? È sempre stato un sogno nel cassetto”

“Quello di fare parte delle Frecce era un sogno che avevo nel cassetto già da quando ero bambino e la fortuna mi ha aiutato e sono felice e fortunato di essere qui, a svolgere questo ruolo oggi”.

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