Ultimo aggiornamento: 17 Marzo 2020
da Corriere della sera, 9 giugno 1988, p. 38
L’Associazione italiana lavoratori dello spettacolo ha istituito il premio annuale «Leonardo d’oro». Il riconoscimento, rappresentato da una scultura in oro e argento che riproduce la figura di Leonardo, è realizzato dallo scultore Benedetto Rabazza. Sarà destinato a persone, organismi pubblici o privati che con la loro attività offrono «un significativo apporto al progresso culturale della nazione». Il Premio, si apprende, è stato intestato a Leonardo da Vinci per l’ecletticità del suo genio di artista e di scienziato.
L’Ails è un sodalizio che riunisce un gruppo di personalità del teatro, del cinema, della televisione, della musica e dello sport. Il Consiglio direttivo nazionale dell’Ails è rappresentato dal presidente del Teatro di Roma Diego Gullo, dai registi Giuliano Montaldo e Duccio Tessari, dal produttore Fulvio Lucisano e dal musicista Ennio Morricone. Il Comitato d’onore è invece composto, fra gli altri, da un gruppo di esponenti del mondo politico, fra i quali Giovanni Spadolini, Giulio Andreotti, Giulio Amato, Valerio Zanone, Antonio Gava, Giulio Vassalli e il ministro dello Spettacolo Franco Carraro. Inoltre, ci sono anche il direttore generale della Rai Biagio Agnes, il presidente della Siae Roman Vlad e il presidente dell’Ente Gestione Cinema Ivo Grippo.
Il Premio, che gode del patrocinio della presidenza del Consiglio dei ministri, è stato assegnato in questa prima edizione alla pattuglia acrobatica dell’aeronautica militare, le «frecce tricolori». Il riconoscimento sarà consegnato nel prossimo ottobre. La cerimonia avverrà nel corso di una serata di gala.
