Ultimo aggiornamento: 2 Novembre 2021

«Air show», si vola in pallone e in elicottero

Tante le manifestazioni che culmineranno con l'esibizione delle Frecce tricolori e di altre squadre acrobatiche

Musica, mostre, cinema, celebrazioni e appuntamenti enogastronomici

di Francesco Cardella
da Il Piccolo, anno 121, n° 184, 7 agosto 2002, p. 16

Da oggi e sino a domenica 11 agosto Trieste si immerge nelle tradizioni del volo e delle tecnologie dell’aeronautica con la terza edizione del «Trieste Air Show», manifestazione promossa dalla Provincia, realizzata dalla «Roberto Danese organizzazione» con il sostegno della Camera di Commercio, Regione, Azienda regionale di promozione turistica e Comune. La kermesse è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti. tra gli altri il presidente della Provincia, Scoccimarro, l’assessore comunale alla Cultura, Menia, il presidente della Camera di commercio, Paoletti.

Accanto all’esibizione delle Frecce Tricolori (attese nel pomeriggio di sabato) ci sarà un vasto panorama di appuntamenti, alcuni dei quali davvero originali. Uno di questi riguarda la possibilità di vivere il volo in mongolfiera, nella giornata di venerdì (dalle 19 alle 21) grazie a due palloni aerostatici che verranno messi gratuitamente a disposizione del pubblico, su prenotazione all’Infopoint del Villaggio dell’Aria, per una ascensione in volo vincolato sino a un’altezza massima di 35 metri.

L’Air Show, più in generale, intende quest’anno toccare in parte tutti gli aspetti peculiari della cultura del volo. Accanto alle ascensioni in mongolfiera la rassegna propone infatti anche il tour della città in elicottero, in programma nelle giornate di sabato e domenica – dalle 9 alle 14 – (dalla base operativa del Campo sportivo di Cologna) e una serie di appuntamenti collaterali allestiti nel Villaggio dell’Aria, a lato della Stazione Marittima, legati alla musica (si inizia stasera alle 21 con Noite do Brasil, per arrivare alle cover dei Rolling Stones, ai temi Musica nell’aria della Giorgeda Centro, sino al concerto di Sammy Barbot e Music from Trieste previsti nei rimanenti giorni della rassegna) alle mostre filateliche e fotografiche, al cinema, alle celebrazioni commemorative legate all’ottantaseiesimo anniversario del martirio di Nazario Sauro, organizzate in collaborazione con il Circolo canottieri Saturnia.

La terza edizione del Trieste Air Show apre anche al settore enogastronomico, con l’appuntamento «Calici di stelle», in programma sabato 10 agosto alla Bottega del Vino. Un cartellone quindi molto ricco ma che trova nell’esibizione delle Frecce Tricolori l’appuntamento più atteso e curato.

La Pattuglia acrobatica ritorna a Trieste accompagnata, come in precedenti edizioni, dalle esibizioni di altre squadre, militari e civili, internazionali. La «Roberto Danese organizzazio-ne» e il comitato tecnico costituito dal direttore Gianni de Palo, Renato Rocchi e Fausto Pittino, stanno perfezionando il quadro dello spettacolo di sabato (venerdì in programma le prove) in base alle misure di sicurezza concordate da tempo con la Prefettura e alla luce dell’evolversi delle condizioni meteorologiche, attualmente non ideali.

Domani, alle 11, al Villaggio dell’Aria, è convocata un’altra conferenza incentrata prevalentemente su sicurezza, viabilità e sulle variabili imposte dal clima. Radio Attività (97.5 e 97.9 Mhz) seguirà in diretta l’esibizione delle Frecce Tricolori.

Air Show, provano le «Frecce». Costiera chiusa oltre tre ore

Dalle 17 alle 18 il cielo di Barcola attraversato dalle pattuglie acrobatiche

di Francesco Cardella
da Il Piccolo, anno 121, n° 186, 9 agosto 2002, p. 15

La terza edizione del Trie-ste Air Show entra oggi nel vivo, con lo svolgimento delle prove generali.

Le prove cominceranno attorno alle 17 con un programma limitato rispetto al cartellone ufficiale di domani. Il cielo di Trieste sarà attraversato da alcune pattuglie che ancora non conoscono il territorio mentre verso le 18 sarà la volta delle Frecce Tricolori guidate dal comandante, tenente colonnello Maurizio de Rinaldis.

Intanto ieri sono state illustrate le misure di sicurezza e viabilità. Oggi nell’arco di tempo necessario alle prove generali dello show, la strada Costiera resterà chiusa dalle 16 alle 19.30. Inoltre, sempre nel periodo occupato dalle prove, verrà istituito un senso unico di marcia in viale Miramare nel tratto tra Barcola e il bivio per Miramare. Gli autobus della linea 36, tuttavia, osserveranno il normale percorso di linea. Nello stesso periodo la linea marittima Trieste-Barcola-Grignano effettuerà esclusivamente il collegamento Trieste-Grignano saltando Barcola.

Domani invece la chiusura della Costiera verrà anticipata alle 15 e durerà sempre sino alle 19.30 con permesso riservato solamente ai mezzi pubblici.

A piazzale Kennedy permangono il centro accoglienza del pronto soccorso sanitario 118 e la Croce Rossa. La cosiddetta «biga di comando», fulcro delle operazioni di controllo e di comunicazione è posta nei pressi della gelateria Miramare e interesserà 300 metri circa di strutture e controllo. Avrà un parcheggio riservato alle autorità allestito nell’area dello stabilimento Sticco.

Capitolo parcheggi: in città ci sono posti disponibili in Porto Vecchio mentre chi deciderà di assistere all’Air Show dall’altipiano (zona Monte Grisa) troverà parcheggi nelle aree attigue alla «202» (altezza Mobili Lanza) e all’impianto sportivo Ervatti. L’organizzazione dell’Air Show invita il pubblico a privilegiare naturalmente i mezzi pubblici sia per la visione dello spettacolo sul litorale barcolano sia per l’afflusso al Villaggio dell’aria sulle Rive.

Raccomandazioni anche legate al rispetto alle norme marittime emesse dalla Capitaneria di porto e che prevedono dalle 15 alle 19 di oggi e di domani il divieto assoluto di navigazione o sosta nello spazio marittimo prospicente il litorale barcolano teatro delle evoluzioni aeree. Divieto anche per la balneazione stabilito entro i 40 metri dalla battigia.

Nell’ambito della manifestazioni collaterali allestite in occasione dell’«Air Show» c’è da registrare la mostra (sala del Circolo canottieri Saturnia, viale Miramare 36, dalle 18) di ritratti dell’artista Paolo Marani che attraverso vignette e caricature traccia una galleria di personaggi e situazioni filtrati dall umorsimo e dall’ironia. Le opere al termine della mostra saranno donate dall’Amministrazione provinciale alle Frecce Tricolori.

Tanti sorrisi per i piloti della pattuglia acrobatica

Allestita al Circolo canottieri Saturnia la mostra di Paolo Marani con i ritratti degli uomini delle Frecce Tricolori

di Maurizio Ustolin
da Il Piccolo, anno 121, n° 187, 10 agosto 2002, p. 21

Nata dalla collaborazione tra il Comitato organizzatore de la Barcarola e quello dell’Air Show si è aperta nella sala espositiva del Circolo canottieri Saturnia, in viale Miramare 36, la. mostra di ritratti dell’artista Paolo Marani (di proprietà dell’amministrazione provinciale). Si tratta di una serie di ritratti dei piloti delle Frecce Tricolori, una simpatica galleria con i protagonisti delle acrobazie aeree che in questi giorni tengono con il naso in aria i cittadini.

Marani, noto vignettista, attraverso la pungente indagine psicologica delle sue vignette, raggiunge una capacità d’introspezione di grande finezza, tanta è la sua bravura nel centrare l’argomento quotidiano, anche e soprattutto politico, e di rendere chiaro ed evidente a tutti il nocciolo della questione nella sua essenzialità, grazie a quella specialissima «lente d’ingrandimento» che è l’ironia.

Le sue spiccate doti di caricaturista sono state tanto apprezzate da spingerlo a trascurare la sua attività principale (la pittura) per dedicarsi ufficialmente alla difficile arte dell’umorismo e della satira, e i ritratti esposti alla Canottieri Saturnia sono un saggio del suo apprezzato talento.

La mostra con i ritratti dei piloti della pattuglia acrobatica nazionale allestita al circolo canottieri Saturnia (visitabile ancora oggi), proposta del presidente del sodalizio Dario Crozzoli, nasce a dimostrazione di come una società sportiva possa rappresentare un piacevole connubio tra sport e cultura in un’ideale alleanza tra mare e cielo. Le opere, al termine della mostra saranno donate dall’amministrazione provinciale alle Frecce Tricolori.

Le caricature di Marani in esposizione al Saturnia. I disegni saranno donati dalla Provincia ai piloti.

Air Show, l'incognita del tempo sul «clou» con le Frecce Tricolori

Solo due esibizioni in prova. Oggi i voli dalle 16.15

di Francesco Cardella
da Il Piccolo, anno 121, n° 187, 10 agosto 2002, p. 13

Il tempo, ostile per tutta la mattina, ieri alla fine è stato clemente ma resta l’apprensione per le condizioni meteo di questo pomeriggio, giornata clou dell’«Air-Show», con l’esibizione delle Frecce Tricolori.

Ieri pomeriggio nel cielo di Trieste si è assistito a una porzione veramente minima di quanto andrà in scena oggi. Le prove infatti si sono risolte solo in due esibizioni rispetto alla decina di interventi che dovrebbero colorare il cartellone odierno a partire dalle 16.15. Dopo un volo di ricognizione effettuato da un mezzo dell’Aeroclub Giuliano, un elicottero dell’Aeronautica militare, un HHF si è esibito nella classica ma coinvolgente simulazione di salvataggio in mare. Quindi in perfetto orario con la tabella concordata il cielo è stato attraversato dalla pattuglia acrobatica costituita dai dieci MB 339 delle Frecce Tricolori del comandante tenente colonnello Maurizio de Rinaldis. Mezz’ora di evoluzioni. In serata si è svolto lo spettacolo delle mongolfiere in piazza dell’Unità d’Italia.

Il programma. Oggi le Frecce Tricolori replicano ma lo faranno in grande stile, attorno alle 18.30, a suggello di uno show che vedrà impegnato anche il Pitts del campione acrobatico Marangoni, team sloveni, i Mig 21 della Croazia, cinque Shukoi della Breitling Eagles Italia, lo Yak Team Italia, la squadra ungherese dell’Areo Triga (tre Zlin 50) e l’Adria Airway con l’esibizione del Regional Jet.

Viabilità. Confermati per oggi i limiti alla viabilità, con la chiusura del traffico sulla strada Costiera dalle 15 alle 19.30 (rafforzate in compenso le linee bus 6 e 36), dalle 15 alle 19 scatta invece il divieto di navigazione e sosta nell’area dello specchio marino del litorale barcolano. Limitata naturalmente la balneazione, ridotta entro il limite consentito di 40 metri dalla battigia.

Gli altri appuntamenti. Molte le manifestazioni collaterali. Dalle 19 alla Bottega del vino di San Giusto «Calici di stelle», serata enogastronomica promossa dal Movimento turismo del vino. Dai sapori di San Giusto ai colori delle Rive dove dalle 20 al Villaggio dell’Aria inizierà l’animazione musicale. Dalle 21 l’incontro con i piloti dell’«Air Show», a seguire le premiazioni delle Frecce Tricolori e del trofeo remiero Nazario Sauro. Alle 21.30 còncerto di Sammy Barbot, seguito verso le 23 dallo spettacolo di fuochi artificiali.

In 20 mila a Barcola per le «Frecce tricolori»

Le pattuglie straniere danno forfait a causa di una tempesta sulle Alpi

La Festa dell'aria si è svolta nonostante le pessime condizioni meteo. Sospeso lo spettacolo pirotecnico

di Alessio Radossi e Francesco Cardella
da Il Piccolo, anno 121, n° 188, 11 agosto 2002, p. 13

Il maltempo «dimezza» l’Air Show. Non tanto per le esibizioni, che comunque hanno visto la spettacolare prestazione delle Frecce tricolori e di altre pattuglie acrobatiche, quanto per la partecipazione di pubblico che è stata molto al di sotto delle aspettative. Alcune stime ottimistiche parlano di 15-20 mila persone: poche rispetto ai 100 mila spettatori che si erano affacciati sulla riviera barcolana (e lungo le Rive) nelle scorse edizioni, sotto un caldo torrido. Ieri invece al posto degli occhiali da sole, solo ombrelli e cerate.

Il maltempo ha quindi ridimensionato il programma ufficiale, con importanti defezioni da parte di alcune pattuglie straniere (slovene, croate e ungheresi), fermate dalla tempesta sulle Alpi, come raccontava il direttore della manifestazione, comandante Gianni de Palo presidente dell’Aeroclub giuliano di Gorizia. Anche i voli in elicottero dal campo di Cologna sono stati sospesi, ma riprenderanno oggi a partire dalle 9.

Per tutta la mattinata l’Air show è stato in forse. Alle 11.30 un violento nubifragio che ha interessato la costiera triestina aveva fatto ipotizzare l’annullamento della manifestazione. Ma dalla base aerea di Rivolto il servizio meteo pronosticava un miglioramento per il pomeriggio sulla zona di Trieste. Poi, in effetti, verso mezzogiorno il cielo. si era aperto ed era spuntato un timido sole. Ma già alle 15.30 un nuovo nubifragio spegneva le speranze di una presenza massiccia di pubblico. A rendere complicato ulteriormente l’afflusso degli spettatori verso la riviera triestina, ci si è messo in mezzo anche il cavalcavia di Barcola, che si è allagato in pochi minuti. Il livello dell’acqua per alcuni istanti ha sfiorato i 40 centimetri, bloccando del tutto il traffico veicolare. Poi l’acqua è defluita lentamente, la pioggia si è fatta da parte, e lo spettacolo ha potuto iniziare, seppure in un clima autunnale.

Sulla tribuna dei Vip un po’ tutti gli esponenti della maggioranza del Polo: dal sindaco Roberto Dipiazza al presidente della Provincia Fabio Scoccimarro (vero patròn dell’iniziativa), dall’assessore Roberto Menia al collega Fulvio Sluga che, rice-trasmittente alla mano, coordinava l’azione dei vigili urbani (un’ottantina quelli impiegati ieri per la manifestazione). E Dipiazza non ha rinunciato a dare qualche consiglio pratico (prontamente accolto) all’organizzazione: «Togliete quelle transenne vicino alla tribuna, fate entrare al gente». Mentre lo
ha fatto indignare il cavalcavia di Barcola: «Sono 30 anni che non riusciamo a risolvere il problema quando piove. Bastava fare uno scarico più largo… Beh, ora che sono assessore all’Urbanistica ad interim potrò occuparmi anche di questo» ha scherzato.

I primi a sorvolare la riviera sono stati gli Eagles Italia, la cui matrice di ex piloti delle Frecce Tricolori è apparsa subito evidente dalla qualità delle evoluzioni proposte. È stata poi la volta dell’ultraleggero Pioneer 300 capace di toccare i 250 km/h, con alla guida l’esperto Corrado Rosolen. La marcia di avvicinamento all’arrivo delle Frecce tricolori è stata scandita dall’evoluzione dell’Sf 260, mezzo per l’addestramento basico, con alla guida il «top gun» Cristiano Rett. E non poteva mancare il veterano Marangoni, l’asso contemporaneo dell’acrobatica, a bordo del suo Pitts Gm autocostruito. Il fuoriprogramma è giunto poco dopo le 17.30, l’ora in cui è avvenuto il decollo della pattuglia acrobatica dalla sede di Rivolto. Il possibile ritorno del maltempo ha infatti indotto il comandante Maurizio De Rinaldis ad anticipare lo spettacolo, posticipando così l’arrivo degli elicotteri Mangusta, che si sono esibiti al termine della kermesse. Le spettacolari evoluzioni delle Frecce (i tonneau, i loop, le figure a calice, a bomba), ieri ancora più suggestive per l’assenza di riverbero del sole e con le nubi che facevano da fondale, si sono concluse dopo 25 minuti sulle note della romanza «Nessun dorma», interpretata da Luciano Pavarotti. In serata la pioggia ha impedito lo svolgimento dello spettacolo pirotecnico.

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Post comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.