Ultimo aggiornamento: 16 Giugno 2025
Per la quarta volta i velivoli militari hanno accompagnato i corridori. Il passaggio sopra al palco posto a cavallo del confine italosloveno
di Viviana Zamarian
da Il Piccolo, 25 maggio 2025, p. 19
Un legame che si rafforza. E si rinnova. Sotto la bandiera tricolore. Un legame che racconta di territorio, di storia, di squadra, di orgoglio di una Nazione. È quello tra le Frecce Tricolori e il Giro d’Italia. Ieri la pattuglia acrobatica nazionale ha sorvolato Nova Gorica e Gorizia colorando di verde, bianco e rosso il cielo sopra l’arrivo della tappa. E questa è la quarta volta che gli Mb-339 hanno accompagnato con i loro fumi colorati la Carovana. Le note del Nessun Dorma di Puccini cantato da Pavarotti sono risuonate emozionando migliaia di tifosi e appassionati che hanno affollatole strade per accogliere l’arrivo dei corridori.
Dopo il transito di una tappa della corsa rosa del 2009 sulla pista dell’aeroporto di Rivolto, casa della Pan, l’arrivo del Giro d’Italia nella cornice di Trieste nel 2014 e la partenza di una tappa proprio da Rivolto nel 2020 (fu un’occasione unica per celebrare l’Aeronautica militare e la collaborazione tra la corsa ciclistica e la forza armata), le Frecce ieri hanno voluto così sottolineare con il tricolore nazionale la cerimonia di premiazione finale della 14′ tappa con un palco simbolicamente posto a cavallo del confine italosloveno per rendere omaggio alla prima capitale della cultura europea di natura transfrontaliera, Gorizia – Nova Gorica.
Tre passaggi in successione della pattuglia acrobatica hanno così reso ancora più speciale questa tappa. Sul palco il vicegovernatore del Fvg Mario Anzil assieme al vicesindaco di Gorizia Chiara Gatta, al project manager in Fvg del Giro Paolo Urbani e ai piloti. «Il Giro d’Italia – ha detto Anzil – rappresenta una occasione esemplare per unire lo sport alla cul tura valorizzando l’identità del territorio e il suo ruolo di ponte tra popoli».
Sabato 31 maggio le Frecce tricolori sorvoleranno il tratto finale della tappa sull’asse Pragelato verso Sestriere effettuando poi una virata di inversione per ripassare allineati alla valle, inverso opposto, stendendo in cielo il tricolore nazionale su Sestriere e sulle montagne olimpiche della Vialattea. Il 28 maggio, a partire dalle 12, una formazione ridotta di velivoli effettuerà un sorvolo di prova.
Video da ilpiccolo.it e foto dai social di Aeronautica Militare