(Ultimo aggiornamento: )

da Renato Rocchi, La splendida avventura – La storia del volo acrobatico, vol. 4°, p. 94

■ 27 luglio – Air Station CULDROSE – GB
”CULDROSE INTERNATIONAL AIR SHOW”
• organizzazione: Royal Naval Air Station Culdrose
• rischieramento: Air Station Culdrose
• è l’annuale rassegna ”mare-cielo” della Royal Navy
• l’ air-show si doveva aprire con l’immancabile sorvolo dell’amato: lo “storico” Fairey Swordfish – l’aerosilurante che, all’imbrunire di un giorno di guerra, ha messo in difficoltà la nostra Marina con l’attacco al porto di Taranto …
• e il Fokker DR1 – lo Spitfire – il Mosquito – l’Hunter e il Sea Harrier …
• un programma di volo – bloccato causa nebbia fino alle ore 16.00, quando…

riporto: il Magg. Giacomo Zanelli – Capo Sezione Tecnica delle “Frecce” racconta come è nata una superstizione… che conta a tutt’oggi…

“… il giorno della manifestazione gravava sull’aeroporto una fitta nebbia, tipica della costa atlantica britannica. Lo show sembrava compromesso e tanto più l’intervento della P.A.N..

Improvvisamente, alle 16.00, l’ora del nostro display, è apparso il sole e la nebbia si è diradata nell’arco di 15 minuti, consentendo la ripresa dell’air-show.

Quel giorno volammo un programma “alto” secco, suscitando l’entusiasmo del pubblico della Cornovaglia. Leader della formazione era il Ten. Col. Miniscalco, che non era, e non sarà nei due anni del suo mandato, nuovo a questo tipo “miracolo meteorologico”. Infatti, in più di qualche manifestazione, quando il tempo non prometteva nulla di buono, il Com te Miniscalco faceva gli scongiuri di rito, e ogni volta il cielo si apriva, quasi volesse premiare la bellezza del programma italiano.

Da allora i leader che si sono succeduti (Fiore e U. Rossi), in presenza 1 copertura bassa, hanno invocato il cosiddetto “MINI GAP” ovvero 1 apertura (riferito alle nubi) di Miniscalco”.

È il caso di ribadire: nel segno del “mai dire mai!”

L’air-show, dunque, riprendeva con:
• le “Frecce Tricolori” che presentavano il programma on “Alto” di 9+1 MB339A/PAN e il passaggio finale a grande ala – alla minima velocità – con i fumi tncolori
• la disposizione dei piloti nella formazione:

Miniscalco
Papa – Fiore
Rossi – Walzl – Danielis
Giovannelli – de Rinaldis
Valoti
Rosa (solo)

gli organizzatori, quindi, inserivano:
• il Crunchies team: 2 Boing Stearman with Wing Walkers

la rappresentanza della R.A.F. con
• il Tornado F3 – l ‘Hawk – il Tucano

la Royal Danish Air Force con
• l’F-16 F.F.

la German Navy con
• il Tornado

chiudevano:
• le “Red Arrows” con il team di 9 Hawk T1A

• spettatori: 60.000.

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