“Giornata dell’Ala” a Pratica di Mare

Sono 75 i compleanni dell’ Aeronautica militare, che ha deciso di spegnere le candeline domenica prossima, con una grande festa all’aeroporto di Pratica di Mare. È così che nasce la “Festa dell’Ala”, che lo Stato Maggiore dell’ “Arma azzurra” sta preparando fra gli hangar e le piste del presidio militare alle spalle di Torvaianica e che si annuncia come una delle più importanti manifestazioni aeree degli ultimi anni.

Per un’ intera giornata il pubblico potrà curiosare fra gli aerei da caccia più famosi: dagli “F-15” statunitensi, capaci di decollare dalle portaerei, ai “Sea- Harrier”, che si staccano da terra in verticale. Dai francesi “Mirage 2000”, ai “Phantom” di Sua Maestà britannica, oltre, naturalmente, ai nostri “Tornado” e “F- 104”.

Si potrà entrare nelle cabine di pilotaggio, per poi assistere a dimostrazioni pratiche delle capacità di queste costosissime e sofisticatissime macchine, mentre simulano decolli d’ emergenza o battaglie aeree a “mach 2”: a due volte la velocità del suono.

L’ unica cosa che non si potrà fare sarà volare, anche se si potranno provare i simulatori. Un’ area verrà dedicata al “volo virtuale”, con i programmi più avanzati.

Poi, mentre i caccia raffredderanno i motori, sarà la volta delle pattuglie acrobatiche. Sono in programma i virtuosismi dei francesi, degli inglesi con le loro “Red Arrows”, degli spagnoli e la loro “Aguila”, degli svizzeri e naturalmente degli acrobati dei cieli italiani: le “Frecce tricolori”.

“Se le condizioni meteo ce lo permetteranno – dice il comandante della pattuglia italiana, il tenente colonnello Pier Luigi Fiore – faremo il “programma alto”, il più difficile e il più spettacolare. Si tratta di 22 minuti di esibizione mozzafiato, con dieci aerei impegnati in manovre di separazione e ricongiungimento, che rappresentano il massimo dello sforzo tecnico e della difficoltà nell’ acrobazia aerea. Fra queste – prosegue il comandante Fiore – c’ è la “bomba”, dove gli apparecchi simulano gli effetti di un’ esplosione; “l’ Apollo 13”, in onore delle missioni spaziali Apollo, durante la quale la formazione si divide in due, imitando la separazione di uno stadio del missile che portò gli astronauti sulla Luna, non dimenticando le evoluzioni del solista, che compirà, fra l’ altro, degli “schneider”, cioè virate strettissime a 360″.

La pattuglia acrobatica italiana, la più numerosa del mondo, è in attività da quasi quarant’ anni e fa base a Rivolto, in Friuli, la stessa dove, nel 1930 nacque il volo acrobatico di gruppo.

“Tutti i piloti provengono dai reparti da caccia; il più giovane ha 27 anni, il più anziano 35 – racconta il Colonnello Fiore – e sono tutti volontari”.

Far parte delle “Frecce” è il sogno di moltissimi ufficiali piloti dell’ Aeronautica, che però per raggiungere l’ obiettivo devono sottoporsi a selezioni durissime.

“Nella carriera di un pilota l’ occasione di entrare nella pattuglia acrobatica, arriva una volta sola, senza appello”.

Ma i dieci Aermacchi MB 339, che domenica faranno stare tutti col naso all’ insù, sono comunque aerei militari.

“A differenza di altre pattuglie acrobatiche – spiega il comandante – quella italiana resta un squadriglia operativa, il 313° gruppo, che ha compiti di combattimento. Il suo ruolo è quello del supporto aereo ravvicinato alle truppe a terra. I nostri piloti sono fra i migliori del mondo – conclude il colonnello Fiore – e lo dimostreremo anche domenica a Pratica di Mare.

Il principale evento, in occasione del 75° anniversario dalla fondazione dell’Aeronautica Militare Italiana, sarà la manifestazione aerea “Giornata dell’Ala” di Pratica di Mare che si terrà il prossimo 24 maggio.

Le esibizioni in volo si svolgeranno tra le ore 12.30 e le ore 18.50 circa. Dato che la linea del pubblico è prevista ad est della pista, coloro che desiderassero filmare o fotografare l’evento si troveranno in condizioni di contro-luce costante.

Comunque nutritissima la mostra statica, che si spera disposta in modo tale da consentire una visione non parziale dei velivoli utilizzati dalle varie Forze Armate italiane e dai vari altri paesi partecipanti.