Le Frecce Tricolori ricevono il premio “Prestigio ed esempio”

​​Mercoledì 4 novembre a Roma presso il Palazzo delle Federazioni, ha avuto luogo la cerimonia di consegna alle Frecce Tricolori del Premio “Prestigio ed Esempio 2015” da parte dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia (A.N.A.O.A.I.). L’Associazione, nata nel 1948, riunisce coloro che hanno onorato il nostro paese vestendone i colori nelle più importanti rassegne sportive continentali e mondiali.

Il premio, dalla lunga e gloriosa storia, celebra il valore sociale di coloro che grazie alle loro imprese hanno dato lustro alla nazione rappresentando e promuovendo, soprattutto tra le giovani generazioni, valori fondanti per la nostra società. Valori perfettamente incarnati dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale, socia onoraria dell’associazione che con le proprie esibizioni ha onorato lo sport italiano condividendone il cammino fin dagli albori. Dalla nascita ai cerchi olimpici portati nei cieli di Roma e Torino in occasione delle rassegne organizzate dal nostro Paese, le Frecce Tricolori infatti non hanno mai fatto mancare il loro sostegno al mondo Azzurro.

Presenti alla cerimonia il vice presidente vicario del CONI Giorgio Scarso, il segretario generale del CONI Roberto Fabbricini, il vice presidente dell’ANAOAI Livio Berruti, il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, il capo ufficio relazioni esterne dell’ufficio generale per la comunicazione colonnello Claudio Icardi unitamente ad una nutrita rappresentanza di presidenti delle federazioni sportive e di soci dell’associazione tra i quali tanti grandi dello sport italiano.

Nel ricevere il premio dalle mani del Presidente dell’Associazione Gianfranco Baraldi, il Comandante delle Frecce Tricolori, Tenente Colonnello Jan Slangen nell’evidenziare come “il volo degli atleti” delle Frecce Tricolori sia “a tutti gli effetti una prestazione sportiva” ha sottolineato come sia “altamente significativa la data prescelta per la consegna del premio, giorno dell’Unità Nazionale e giornata delle Forze Armate suggellata proprio dai sorvoli delle Frecce Tricolori sull’Altare della Patria e sul Quirinale”  per poi ribadire quanto la “Pattuglia Acrobatica Nazionale e tutta l’Aeronautica Militare” condividano “i positivi valori costitutivi del mondo dello sport”.

Lo scorso 4 Novembre a Roma presso il Palazzo delle Federazioni, ha avuto luogo la cerimonia di consegna alle Frecce Tricolori del Premio “Prestigio ed Esempio 2015” da parte dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia (A.N.A.O.A.I.). L’Associazione, nata nel 1948, riunisce coloro che hanno onorato il nostro paese vestendone i colori nelle più importanti rassegne sportive continentali e mondiali.

Il premio, dalla lunga e gloriosa storia, celebra il valore sociale di coloro che grazie alle loro imprese hanno dato lustro alla nazione rappresentando e promuovendo, soprattutto tra le giovani generazioni, valori fondanti per la nostra società. Valori perfettamente incarnati dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale, socia onoraria dell’associazione che con le proprie esibizioni ha onorato lo sport italiano condividendone il cammino fin dagli albori.
Ha ritirato il premio il Comandante delle Frecce Tricolori, Tenente Colonnello Jan Slangen presente all’evento con tutto il team.

Una giornata dalle intense emozioni quella vissuta in occasione del “Premio Nazionale Prestigio ed Esempio 2015”, assegnato alla Pattuglia Acrobatica Nazionale, orgoglio e vanto del nostro Paese. Per rendere onore agli “Azzurri dell’Aria” erano presenti i vertici dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia col Presidente Gianfranco Baraldi, il Vice-Presidente Vicario Piero Vannucci, i Consiglieri Stefano Mei, Costantino Rocca, Roberto Vanoli, Leonardo Sorbello, Anna Maria Cecchi ed alcuni Presidenti di Sezione fra i quali Rodolfo Graziani della Sezione di Livorno, invitato nella Capitale, questa importante e prestiglosa occasione.

A fare gli onori di casa nel Salone d’onore del CONI, il Segretario Generale del CONI Roberto Fabbricini, il Vice-Presidente Vicario Giorgio Scarso e il Presi-dente del CONI Lazio Riccardo Viola che hanno espresso il loro sentito apprezzamento e la loro ammirazione, per avere, come ospiti, le gloriose Frecce Tricolori in uno dei luoghi simbolo dello sport italiano. Il movimento sportivo nazionale era ben rappresentato in sala da tanti campioni che hanno scritto la storia dello Sport del nostro Paese fra i quali spiccavano vere e proprie leggende come Livio Berruti, Nino Benvenuti, Klaus Di Biasi, Abdon Pamich e tanti altri.

La Pattuglia Tricolore al completo, accompagnata dal Colonnello Claudio leardi, è arrivata direttamente dal Quirinale dove era stata ricevuta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; suggestivo l’ingresso nel Salone d’Onore del CONI dove i fantastici top-gun sono stati accolti sulle note dell’Inno Nazionale e dagli applausi degli Azzurri presenti.

La cerimonia di premiazione si è svolta in un clima di sentita vicinanza sportiva in cui tutti i presenti si sono identificati; molti degli atleti azzurri, infatti, non si erano più visti né frequentati dall’epoca giovanile in cui, da agonisti, avevano gareggiato l’uno contro l’altro per contendersi la tanto sospirata vittoria, per cui, il ritrovarsi in questa occasione e in un simile contesto è stato motivo per fraternizzare e scambiare splendidi ricordi e gustosi anedotti su successi e sulle medaglie olimpiche, mondiali ed europee che ognuno di loro aveva conquistato. Interessante e avvincente è stata l’esposizione del Capoformazione della Pattuglia Acrobatica Magg. Pil. Mirco Caffelli sulla preparazione, sui segreti, sulle difficoltà, sulle tecniche di guida, sulle complesse strategie di volo che questi piloti straordinari affrontano e preparano per effettuare in sicurezza le spettacolari evoluzioni disegnate ed ammirate sui cieli di tutto il mondo.